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UNA PASQUA CON BACH

Sulla Passione di Cristo una grandiosa riflessione

preludio corale O Mensch, bewein dein Sünde gross BWV 622

Si torna ad attingere dal Piccolo Libro d'organo, l'Orgelbüchlein, per il commovente brano che animerà l'appuntamento del Giovedì Santo di Una Pasqua con Bach. Nel video di oggi Margherita Dalla Vecchia interpreta il preludio corale O Mensch, bewein dein Sünde gross (O uomo, piangi per i tuoi grandi peccati) BWV 622 all'organo della chiesa dei Servi, uno strumento a trasmissione meccanica realizzato nel 2000 da Andrea Zeni in stile tardo barocco tedesco. Com'è avvenuto anche nei giorni precedenti, il video è stato realizzato dal vivo, appositamente per una Pasqua con Bach, iniziativa realizzata dal Giornale di Vicenza in collaborazione con Dalla Vecchia. Il brano è introdotto da una breve guida all'ascolto curata dall'organista vicentina. L'inno corale O Mensch è attribuito a Matthias Greiter e risale alla prima metà del Cinquecento. Bach ricorse a questa melodia anche all'inizio della seconda versione della Passione secondo Giovanni e al termine della prima parte della Passione secondo Matteo. Il testo del corale, scritto da Sebald Heyden, è in effetti una grandiosa riflessione sulla Passione di Cristo in 23 strofe di 12 versi ciascuna, ispirata ai racconti dei quattro Evangeli. Il preludio corale, uno dei più noti di tutta la raccolta, è basato sulla prima strofa che termina così: Gesù "portò il gravoso carico dei nostri peccati/ a lungo sulla croce". L'adagio scritto da Bach pare voler commentare proprio quell'avverbio, "a lungo", quasi a voler prolungare il compianto del fedele di fronte alla sofferenza salvifica di Cristo.  © RIPRODUZIONE RISERVATA

F.L.

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