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L'allerta

Maltempo nel Vicentino: criticità a Montegalda, Creazzo e Altavilla. La situazione in provincia

La Protezione Civile è al lavoro su tutto il Vicentino: sono 80 i Centri operativi comunali (Coc) attivi, 700 i volontari al lavoro
Allerta maltempo in provincia

AGGIORNAMENTO - Giovedì 29 febbraio

Ingenti i danni causati dagli allagamenti

l bel tempo ha portato con sé il miglioramento della situazione idraulica del vicentino, ma ha anche messo in luce gli ingenti danni causati dagli allagamenti.

Il bollettino del Centro funzionale decentrato della Regione Veneto conferma l’allerta rossa per rischio idraulico per il bacino Basso Brenta-Bacchiglione, mentre derubrica a gialla l’allerta per quello Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone. Per entrambi, criticità idrogeologica di livello arancione.

Gradi di allerta che hanno spinto gli 80 Comuni a mantenere aperto il Centro Operativo Comunale, in modo da mantenere un punto di riferimento sicuro per i cittadini che necessitino di un aiuto.

Anche l’ufficio provinciale di Protezione Civile continua a garantire operatività e reperibilità h24, per gestire in collaborazione con la Regione Veneto le richieste di supporto che arrivano dai Comuni vicentini.

Sono 700 i volontari impegnati

Aumentano i volontari di protezione civile impegnati sul territorio, ad oggi sono più di 700, appartenenti a oltre 70 organizzazioni di protezione civile. Ora che le strade sono perlopiù sgombre, sono impegnati a portare un po’ di normalità nei luoghi allagati. Il lavoro da fare è tanto, tra scantinati da liberare e interrati da pulire. Idrovore e motopompe sono in azione senza sosta.

Situazioni critiche a Montegalda, Creazzo e Altavilla

Le criticità maggiori si registrano a Vicenza e Montegalda, dove sono confluiti la gran parte dei volontari. Nella sola Montegalda sono in funzione da ieri 10 tra idrovore e motopompe.

A Creazzo e ad Altavilla la conta dei danni è pesante, a causa della piena del Retrone e della rete idrografica minore.

Massima è l’attenzione alle frane di Marostica e Pianezze, con un sopralluogo dell'ufficio geologico della Regione.

La situazione lungo le strade provinciali

Per quanto riguarda le strade provinciali, questa la comunicazione di Vi.Abilità

  • - la SP Grimana tra Montegalda e Montegaldella ha riaperto già da questa mattina
  • - aperto anche il sottopasso di Olmo di Creazzo
  • - aperta la strada provinciale 148 Cadorna, che era stata chiusa nel tratto da Forcelletto (Cismon del Grappa) al bivio che porta all’ossario del Grappa.
  • - rimane chiusa, causa neve, la strada provinciale 99 Campogrosso a Recoaro Terme, nel tratto che conduce al rifugio Campogrosso
  • - rimane chiusa la strada provinciale 64 dei Fiorentini, dopo Tonezza del Cimone (in alternativa è percorribile la strada provinciale 136 della Vena).
  • - rimane chiusa anche la SP 7 Liona ad Agugliaro, a causa della chiusura nel tratto padovano a Vò Vecchio.

A proposito di frane, i distacchi maggiori si sono verificati lungo la strada della Fratellanza e lungo la Pilla ad Arcugnano.

Attenzione anche ad un cedimento di argine lungo la Riviera Berica, ad Agugliaro.

 

Un mercoledì di passione

L'emergenza maltempo Vicenza e provincia è proseguita anche per tutta la giornata di mercoledì 28 febbraio. Oggi le scuole sono rimaste chiuse a Vicenza, Longare, Grumolo delle Abbadesse, Nanto, Castegnero, Torri di Quartesolo, ​Quinto Vicentino, Montegalda, Montegaldella e Arcugnano. 

Questa mattina l'assessore regionale all'ambiente e alla protezione civile Gianpaolo Bottacin è arrivato al bacino sul torrente Orolo (attivato ieri per la prima volta), tra Isola e Costabissara. Accompagnato dal sindaco isolano Francesco Enrico Gonzo, l'esponente della giunta regionale ha visitato la struttura, osservandone da vicino le dinamiche e verificandone il corretto funzionamento.

Qui la situazione a Vicenza città

 

Viabilità

Allagamenti a sfioro e piccoli smottamenti stanno creando disagi lungo le strade provinciali del vicentino. I tecnici e gli operatori di Vi.Abilità, come riporta una nota (ore 14 di mercoledì 28 febbraio), sono al lavoro per garantire la percorribilità della rete stradale, con la raccomandazione di prestare massima prudenza e ridurre la velocità. 

Rimangono chiuse alcune strade provinciali a causa della neve:

  • strada provinciale 64 dei Fiorentini, dopo Tonezza del Cimone (in alternativa è percorribile la strada provinciale 136 della Vena)
  • strada provinciale 99 Campogrosso a Recoaro Terme, nel tratto che conduce al rifugio Campogrosso
  • strada provinciale 148 Cadorna, chiusa nel tratto da Forcelletto (Cismon del Grappa) al bivio che porta all’ossario del Grappa
  • Chiusa la SP 21 Grimana tra Montegalda e Montegaldella. Il Bacchiglione ha invaso la carreggiata impedendo la circolazione.
     

È critica la situazione della rotatoria sotto il viadotto della bretella dell’Albera, dove ci sono 20/25 cm d’acqua. I veicoli procedono a passo lento ma per ora l’arteria rimane aperta.

Tanti gli allagamenti a sfioro, in particolare le situazioni più critiche sono lungo la strada provinciale 3 Colognese a Pojana e lungo la SP 36 a Gambugliano. La SP 7 Liona ad Agugliaro è chiusa nel tratto al confine con Padova, visto che a Vò Vecchio (PD) la strada è stata chiusa per rischio esondazione del canale del Bisatto.

Numerosi anche gli smottamenti con detriti in strada: anche in questo caso tecnici al lavoro, ma strade percorribili. In particolare l’attenzione è alta sulla SP Fratellanza a Bassano del Grappa.

Al momento ci sono 78 Coc aperti. L’ufficio provinciale di Protezione Civile e quello della Regione Veneto stanno coordinando i volontari di Protezione Civile in modo da impiegarli laddove c’è maggiore necessità, rispondendo alle esigenze che arrivano dal territorio. Al momento le situazioni più critiche riguardano Vicenza e Montegalda.

 

Di seguito gli aggiornamenti nei vari Comuni della provincia.

 

Montebello Vicentino, persone intrappolate salvate con l'elicottero

«Il bacino di laminazione sta tenendo e il picco di ieri è in lieve diminuzione, ma siamo lontani dall’emergenza perché il livello è a 3,5 milioni di metri cubi d’acqua mentre l’infrastruttura ne contiene 6 - commenta il sindaco di Montebello Vicentino, Dino Magnabosco, in sopralluogo nel suo territorio comunale -. Altro discorso per quanto riguarda il Rio Rodegotto, che ieri era quasi al limite. Abbiamo avuto in paese qualche cantina o garage allagato, problemi risolti con la Protezione Civile. La situazione anche in questo caso sembra stia rientrando, ma il nostro Coc (tel. 0444 694848 per emergenze) è comunque al lavoro per monitorare la situazione su tutte le aree a rischio. Raccomandiamo la massima attenzione a tutti i cittadini, in particolare alle persone anziane e l’invito a limitare gli spostamenti».

Montebello Vicentino l'intervento dei vigili del fuoco
Montebello Vicentino l'intervento dei vigili del fuoco

Intervento dei vigili del fuoco con l'elicottero questa mattina per recuperare alcune persone rimaste intrappolate nella zona del maneggio del Ristorante "Il Borgo", che si trova proprio all’interno del bacino di laminazione. L’operazione di recupero è andata a buon fine e tutti sono incolumi. «Gli operatori erano andati a spostare i cavalli, preoccupati per l’emergenza meteo, ma, dopo aver messo in salvo gli animali, l’acqua era cresciuta ed erano rimasti isolati - ha spiegato Magnabosco -. Inevitabile la richiesta di soccorso ai vigili del fuoco e alla protezione civile che, cogliendo l’occasione, ringrazio a nome di tutti per la professionalità dimostrata».

 

Monte di Malo

A Monte di Malo, nel parco giochi e area pic nic antistante il Buso della Rana sono caduti grossi massi dal versante della collina. Il Comune ha transennato l'area. Preoccupazione anche per il parco Aganè, dove sta salendo il livello del laghetto. (Matteo Carollo)

 

Creazzo, diverse vie allagate

A Creazzo chiuso il ponte di via Doria. Chiuse anche via Dante e via Ponte Storto per allagamento, che si aggiungono a via Petrarca e via Montegrappa. Il Comune segnala che chi avesse bisogno di sacchi di sabbia può andare al magazzino comunale o alla sede della Protezione Civile.

 

Montegalda, preoccupa la rete secondaria

A Montegalda continua a preoccupare la rete secondaria, come ha precisato in tarda mattinata il sindaco e presidente della provincia Andrea Nardin. Nel frattempo il Bacchiglione è tracimato a Montegaldella, obbligando alla chiusura della strada provinciale. «Gli interventi urgenti al momento è riuscire a svuotare la rete secondaria, trasferire nel Bacchiglione finché è possibile, mettere in sicurezza la viabilità comunale e provinciale e portare più sacchi possibili alla famiglie che stanno vedendo salire il livello dell'acqua nei garage e nei seminterrati». (Antonio Gregolin)

Nardin

 

Montegaldella, tracimato il Bacchiglione

Il Bacchiglione poco prima delle 13 è tracimato allagando la strada che collega Montegadella e Montegalda. Si tratta di una zona di golena, una sorta di sfogo naturale del fiume. La situazione però è ancora tutta in divenire, come ha spiegato il sindaco Ciro Piccoli. «Ci vorranno ancora alcune ore per capire l'evolversi della situazione. Al momento abbiamo alcune famiglie che lamentano garage e seminterrati allagati e stiamo provvedendo con delle pompe». (Antonio Gregolin)

 

Maltempo, il sindaco di Montegaldella Ciro Piccoli (GREGOLIN)

 

Pianezze, massi nel torrente: verranno rimossi con l'esplosivo 

A Pianezze nella mattinata di mercoledì 28 si registra una frana in via Oldelle. Tre massi da circa 400-500 quintali sono scivolati sul versante andando a ostruire, fortunatamente solo in parte, il torrente che attraversa la vallata. La casa soprastante, dove risiede un'anziana signora, è stata prontamente sgomberata e i vigili del fuoco organizzeranno per la giornata di domani lo sgombero dei massi dalla vallata. Servirà l'esplosivo visto il peso dei massi caduti sulla vallata. Nel pomeriggio il sindaco di Pianezze, Luca Vendramin, firmerà l'ordinanza di sgombero dell'abitazione

 

Frana a Recoaro: nuovi controlli nella palazzina di via Molini

Aggiornamento ore 13 - Sono in corso i rilievi tecnici per valutare come intervenire per tamponare, e poi risolvere, la criticità che da ieri sta interessando la palazzina in via Molini di Sotto 31, a Recoaro Terme. La zona è interessata da alcuni smottamenti e per questo motivo ieri pomeriggio l'edificio è stato evacuato. Le due famiglie che vi risiedono hanno trascorso la notte da parenti e in albergo. Al momento non sono state prese decisioni su un eventuale rientro nelle loro abitazioni considerata la gravità di quanto avvenuto. (Luigi Cristina)

ore 7 - Il maltempo con pioggia e neve ha colpito anche Recoaro Terme. In particolare, l’abbondante acqua caduta nelle ultime ore ha creato gravi problemi in via Molini di Sotto con rischi gravi per una palazzina al civico 31. Una serie di smottamenti ha fatto scattare l’allontanamento provvisorio dei residenti a fini precauzionali come confermato dal Comune. Nella zona adiacente allo stabile che si sviluppa su tre piani, infatti, si sono verificati alcuni movimenti del terreno inzuppato d’acqua e proprio la terra staccatasi dal pendio sovrastante ha bloccato il passaggio per poter entrare nell’edificio. È tutto il versante che sovrasta via Molini di Sotto, comunque, a preoccupare. Per questo motivo, i tecnici e gli esperti del Comune hanno preferito procedere con procedure di sicurezza che hanno portato a far evacuare lo stabile. Si tratta di un edificio con tre appartamenti. (L.C)

 

Caltrano, frana un muro delle Scalette

A causa del maltempo a Caltrano il Comune ha chiuso le Scalette: un muro nella parte iniziale, che non è stato oggetto di intervento nella recente sistemazione, è infatti franato per la pioggia. «Stiamo monitorando anche altre zone del paese. Ringrazio la protezione civile di Caltrano che ho convocato mediante l'apertura del Coc - centro operativo comunale, per la consueta qualificata collaborazione ed esprimo solidarietà ai cittadini della città di Vicenza per la situazione che stanno vivendo a causa del maltempo», ha commentato il sindaco Luca Sandonà.  (Silvia Dal Maso)

Caltrano, la parte del muro franata (Dal Maso)
Caltrano, la parte del muro franata (Dal Maso)

 

Marostica, smottamento in via Panica

A Marostica intorno alle 11 protezione civile, vigili del fuoco e tecnici comunali sono in azione in via Panica dove un lieve smottamento è partito dalla collina, nel retro di alcune abitazioni. La strada che serve l'ex ospedale di Marostica è stata momentaneamente chiusa al traffico con la possibilità di accedere comunque alla struttura tramite il parcheggio interno. 
A Colceresa si segnalano invece interventi con autopompe per liberare dall'acqua alcune strade.

 

Brendola, sbarrata la strada del Palù 

Brendola
Brendola

A causa delle copiose piogge della notte il sindaco Bruno Beltrame ha comunicato la chiusura della strada del Palù. «Per motivi di sicurezza, essendo il bacino al limite di capienza e i campi vicini allagati si è decisa la chiusura della strada che attraversa l'area del Palù. Tale arteria viabilistica è percorsa dai mezzi di trasporto pubblici e anche per questo si è deciso di chiuderla». (Isabella Bertozzo)

 

Sandrigo, disagi in via Dindarello

 

Le copiose piogge di ieri, martedì 27, hanno fatto sì che si allagasse un tratto di via Dindarello, nella frazione di Lupia, a Sandrigo. I disagi nella strada, che è stata chiusa dal Comune, sono in via di risoluzione. La situazione in paese rimane sotto controllo. Nel territorio, il centro operativo comunale (Coc), attivato prontamente nel pomeriggio di ieri, ha monitorato strade e rete fluviale durante tutta la notte. (Silvia Dal Maso)

 

Agugliaro, il Liona è tracimato

Ad Agugliaro il Liona è tracimato in tre punti: due sono monitorati dalla protezione civile e dai tecnici del Comune mentre sul terzo è al lavoro il consorzio di bonifica. 

 

Albettone, Bisatto sotto osservazione

ore 14.40 - Ad Albettone la situazione lungo il canale Bisatto è critica ma sotto controllo. Il livello è molto vicino alla sede stradale ma, con il cambio del vento, le acque stanno defluendo molto lentamente verso il fiume emissario.

Ore 11 - Ad Albettone il Bisatto è sotto osservazione che per una sponda bassa verso la strada rischia di tracimare. Comunque la situazione è sotto controllo, per ora.

 

Monteviale, chiusa via Ambrosini

Secondo un aggiornamento delle ore 10 da parte dell'amministrazione comunale, durante la notte si è verificato un cedimento a monte in via Tovazzi ma la strada è già stata riaperta rimuovendo il terreno caduto. L’acqua, scendendo dalla collina, ha anche invaso un garage in via Costigiola con conseguente intervento dei vigili del fuoco. In via Costigliola si è verificato un ulteriore cedimento del fossato realizzato dal Consorzio Alta Pianura Veneta.
Chiusa in via precauzionale via Ambrosini. Il Comune di Vicenza ha chiuso per precauzione via Ambrosini. Conseguentemente abbiamo messo le transenne in entrata nel nostro Comune. Ma l’acqua sembra scorrere sulla Dioma senza problemi e non ha superato il ponte. 

 

Fara Vicentino, chiude via Costalunga

Il maltempo ha provocato un cedimento del terreno a Fara in via Costalunga. Gli uomini della protezione civile sono intervenuti tra le 2 e le 3 di questa notte per mettere in sicurezza la zona. Stamattina il Comune sta intervenendo ore per emettere un'ordinanza di chiusura al traffico della strada, che è condivisa tra Lusiana, Lugo e Fara. Sempre nel territorio di Fara, ieri sera via Verdi è rimasta allagata a causa delle forti piogge. La protezione civile è intervenuta anche in questa strada e ha posizionato le pompe in due punti ben precisi per evitare che gli scantinati delle case vadano sotto acqua. (Silvia Dal Maso)

 

Schio, a Monte Magrè un'abitazione è isolata

La frana a Magrè
La frana a Magrè

Un evento franoso s'è verificato a Monte Magrè nelle prime ore del mattino di oggi, mercoledì 28 febbraio. Via della Sila in contrada Lebena è ora chiusa al traffico. A causa delle forti e abbondanti piogge e delle infiltrazioni ha ceduto il terreno sottostante la carreggiata asfaltata lasciando un metro di asfalto a sbalzo. Sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Schio per mettere in sicurezza l’area e gli agenti della polizia locale con i tecnici del comune che hanno transennato la strada con divieto di transito. Le abitazioni sottostanti sono accessibili da un’altra strada mentre l’unica abitazione dopo la frana sembra al momento isolata al traffico veicolare. (Rubina Tognazzi)

 

Zugliano, via Tovari chiusa in entrambi i sensi

La frana a Zugliano
La frana a Zugliano

Il maltempo ha causato una frana in via Tovari a Zugliano, a 500 metri a nord dell'agriturismo “da Marinea”. La strada, che risulta inagibile in entrambi i sensi di marcia, è stata chiusa dal Comune al passaggio dei veicoli. Lo smottamento è avvenuto ieri, poco prima di mezzanotte. Sul posto sono intervenuti gli uomini della protezione civile e anche il sindaco Sandro Maculan che oggi, con l'ufficio tecnico, deciderà come procedere per la messa in sicurezza della via. (Silvia Dal Maso) 

 

Breganze, l'Astico è monitorato

Il maltempo ha messo in allarme anche Breganze. Le forti piogge hanno portato il Comune ad aprire il Coc (centro operativo comunale) della protezione civile attivo per il monitoraggio dei livelli idrometrici del torrente Astico che è costantemente sotto controllo. I livelli idrometrici sono alti, ma il torrente non è tracimato, gli affluenti tengono ancora e gli uomini della protezione civile non rilevano situazioni di criticità. (Silvia Dal Maso)

 

Cornedo, via Strambay impraticabile: incombe un macigno

Nella tarda serata di ieri (martedì 27), verso le 22.30, si è verificata una frana in via Strambay, a Cornedo. Il fronte del materiale staccatosi dal monte è di una ventina di metri. Il distacco ha reso impraticabile la strada che conduce alla Scuderia Gonzato e ad un’abitazione. Nella parte sottostante si trova l’azienda “Costruzioni metalmeccaniche Gelai”. Su via Strambay incombe un masso di consistenti dimensioni, del peso di alcune tonnellate, che potrebbe staccarsi e per questo motivo i tecnici ed il geometra del Comune hanno già effettuato un sopralluogo per valutare come intervenire. (Aristide Cariolato)

 

Valdagno, interrotta per frana la strada tra Piana e Cerealto 

Tre le nuove criticità individuate questa mattina, mercoledì 28, nel territorio comunale di Valdagno, a causa della consistente pioggia. Una frana blocca la strada di collegamento tra le frazioni di Piana e Cerealto. Un’altra si è verificata in contrada Bergamini dove è crollata una consistente quantità di materiale, sassi e fango. In contrada Novella Dede, invece, un masso si è staccato dal versante rotolando in strada: si è fermato sulla carreggiata senza conseguenze per i veicoli in transito. (Veronica Molinari)

 

Torri di Quartesolo, chiuso il ponte sul Tesina

Il fiume Tesina sta crescendo, per questo motivo alle 8 di questa mattina è stata decisa la chiusura del ponte a Torri di Quartesolo dove sono state installate le paratie.  

 

Arcugnano, sottopasso di S. Agostino chiuso

Il Retrone è esondato all'altezza del depuratore di Vicenza con conseguenze anche per Arcugnano come l'allagamento del sottopasso dell'autostrada con conseguente chiusura di Viale S. Agostino.

Tutte le campagne delle valli di S. Agostino sono allagate e l'acqua lambisce la zona industriale mentre la zona residenziale ha ancora un po' di franco. Comune e Protezione Civile di Arcugnano continuano il lavoro e la distribuzione di sacchetti di sabbia.

 

***

 

Martedì 27 febbraio

Pioggia intesa su tutto il Veneto da ieri pomeriggio (lunedì 26 febbraio), con allarme rosso per rischio idrogeologico nell'Alto Piave e nel Vicentino.

La Protezione Civile è al lavoro su tutto il Vicentino: sono oltre 70 i Centri operativi comunali (Coc) attivi, ma il numero aumenta con il passare delle ore. Amministratori e tecnici stanno monitorando in particolare i corsi d’acqua e i versanti montani. La situazione è complessa e in continua evoluzione.

 

Scuole 

Dopo la decisione del Comune di Vicenza di chiudere tutte le scuole di ogni ordine e grado nel territorio comunale per la giornata di domani, mercoledì 28 febbraio, anche gli altri Comuni della provincia stanno decidendo in merito a una eventuale chiusura. 

Scuole chiuse anche nel Vicentino:

  • Longare
  • Grumolo delle Abbadesse
  • Nanto
  • Castegnero
  • Torri di Quartesolo
  • ​Quinto Vicentino
  • Montegalda
  • Montegaldella
  • Arcugnano

Viabilità

Nella giornata di martedì 27 febbraio sono state chiuse alcune strade provinciali a causa della neve:

  • strada provinciale 64 dei Fiorentini, dopo Tonezza del Cimone (in alternativa è percorribile la strada provinciale 136 della Vena),
  • strada provinciale 99 Campogrosso a Recoaro Terme, nel tratto che conduce al rifugio Campogrosso,
  • strada provinciale 148 Cadorna, chiusa nel tratto da Forcelletto (Cismon del Grappa) al bivio che porta all’ossario del Grappa.

 

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Dueville

Sono molto alti i livelli del torrente Igna alla confluenza con il Timonchio; una zona golenale quindi naturalmente allagabile. 

Arcugnano

Idrovore chiuse a Sant'Agostino, l'invaso già a livello di rischio sta aumentando. Il sindaco Pellizzari di Arcugnano si è attivato con prefettura e Genio civile perchè riaprano con urgenza le idrovore. Sacchi di sabbia sull'argine del Retrone e attivato il Coc. In zona il Comune di Vicenza ha inviato le auto della polizia locale ad avvisare i residenti di porre in sicurezza le auto e i beni a rischio.

Recoaro

Smottamento nella zona Molino di Sotto a Recoaro, con possibile pericolo per un'abitazione. Per valutare la gravità della frana sono al lavoro i volontari della Protezione civile e le squadre del Comune. Pioggia e fango continuano a scendere lungo una parte del muro di cinta. Il versante che sovrasta l'abitazione resta sotto costante osservazione.


Recoaro, smottamento a Molina di Sotto (CRISTINA)

 

Monteviale

Roggia Dioma tracimata pericolosamente in via Ambrosini: oltre metà della sede stradale è sommersa. 

Montebello Vicentino

Alle 10 è stato aperto il bacino di Montebello: sono stati attivati per il momento tre sifoni sottraendo alla piena del Torrente Guà 20-25 mc/s.

Isola e Costabissara

Aperto, per la prima volta, anche il nuovo bacino sul torrente Orolo tra Isola e Costabissara

 

Maltempo, apertura bacino dell'Orolo a Costabissara

 

Grumolo delle Abbadesse

Grumolo delle Abbadesse è stato aperto il Coc e ci sono dei campi allagati, ma per ora la situazione è sotto controllo.

Il ponte sul Tesina a Torri di Quartesolo (Forestan)
Il ponte sul Tesina a Torri di Quartesolo (Forestan)

 

Torri di Quartesolo

Torri di Quartesolo osservato speciale è il fiume Tesina, ma per adesso non preoccupa. 

Caldogno

Caldogno c'è un piccolo allagamento in biblioteca, così come sono parzialmente allagate alcune strade, come via Vegre.

Longare

Centro operativo comunale attivato anche a Longare dove le intense precipitazioni delle ultime ore stanno mettendo in crisi la rete idraulica secondaria del territorio, come precisa il sindaco Matteo Zennaro; tutte le idrovore sono in state messe in funzione dal Consorzio ed è stato attivato il servizio di emergenza. 

Alta Valchiampo

Aperto il Coc anche in tutta l'Alta Valchiampo per monitorare la situazione di pioggia e neve.

Malo e Monte di Malo

Malo aperto il Coc e attivata la protezione civile. Allagamenti in via Visan, via Sant'Agostino e in via Proe di Pisa; in quest'ultima ci sono anche 10 centimetri d'acqua in strada. Piccola frana in via San Valentino, a Monte Pian.

Monte di Malo criticità nella parte bassa del paese con il torrente Rana al limite dell'esondazione.

Arzignano

Il Comune di Arzignano ha attivato protezione civile Ana Valchiampo per il controllo del territorio.

Montorso

Torrenti ingrossati e qualche campo allagato a Montorso.



Terreni allagati in via Dante a Brendola

 

Brendola

A Brendola a causa delle intense piogge è franata parte di una mura di contenimento all'incrocio tra via Marzari e via Montegrappa. Nel tardo pomeriggio via Marzari chiusa per ampliamento del fronte della frana. Sassi e terra hanno invaso la carreggiata in salita verso la zona Castello. Nell'area del Palù, il bacino di laminazione è riempito quasi al suo massimo livello, mentre i campi attorno al laghetto sono allagati.

 

Brendola, lo smottamento in via Marzari (BERTOZZO)
Brendola, lo smottamento in via Marzari (BERTOZZO)

 

Barbarano Mossano

Le intense precipitazioni delle ultime ore stanno mettendo in crisi la rete idraulica. La Protezione civile è operativa a Barbarano e Mossano e sta monitorando la situazione. Attivato il Coc.

Allagamenti delle strade, in particolare nella frazione di Ponte di Mossano: è vietato il transito su via Conciliazione, via Ca’ Bologna, via Ca’ Montanare, via Buse e via Monticello. Rientri scolastici pomeridiani sospesi per problemi di viabilità.

Montegalda, Montegaldella

Allagamenti sono segnalati anche nelle zone di Montegalda e Montegaldella. Strada chiusa tra Montegaldella e Bastia. Criticità nella rete idrografica minore si riscontrano anche lungo l'asta del Bacchiglione: Longare, Montegalda, Montegaldella.

 

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