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Asiago

Neve in quota, rischio valanghe a livello 4 anche in Altopiano

Sta cadendo neve molto bagnata con temperature alte, il rischio è quasi al massimo. Chiusi i rifugi Bertagnoli e Gingerino

Torna la neve nel Vicentino grazie alla perturbazione che in pianura sta creando disagi per le piene di fiumi e torrenti. La quota neve è abbastanza alta, intorno ai 1300-1600 metri, ma nelle località sciistiche causerà un rilancio della stagione turistica. 

Altopiano di Asiago, oltre mezzo metro di neve in quota

Pioggia costante da lunedì pomeriggio sta interessando tutta la conca centrale dell’Altopiano dei Sette Comuni. Sono oramai quasi 50 mm di acqua caduti sui centri abitati riempendo i torrenti che attraversano i paesi ma senza causare danni o disagi.

Pioggia che si trasforma in neve appena si sale oltre i 1300 metri di altitudine con i cumuli sulle alture che già alla mattina arrivano oltre il mezzo metro di neve fresca e che stanno aumentando continuamente. Sulla cima più alta dell’Altopiano, cima Dodici, la stazione Arpav registra un accumulo di quasi 120 cm toccando il massimo di questo inverno. Sfiora il metro di neve anche la neve caduta sul monte Lisser di Enego mentre nella Piana di Marcesina sono poco più di 60 cm di precipitazione nevosa così come alle Melette di Gallio e agli ski area Valformica e monte Verena; stazioni pronti ad accogliere gli sciatori appena la perturbazione permetterà la battitura di tutte le piste rilanciando la stagione invernale.

Alta Valchiampo, neve in vetta

Al rifugio Bertagnoli la temperatura è sopra lo zero e la pioggia sta bagnando la neve caduta in precedenza, ma in vetta sta nevicando abbondantemente. Il rifugio comunica comunque via social che rimarrò chiuso.

Recoaro, rifugio Gingerino

Anche al rifugio Gingerino a quota 1.650 metri è segnalata temperatura vicino allo zero con neve carica di acqua che sta cadendo e che potrebbe nei prossimi giorni creare problemi a chi volesse percorrere le strade. Vista la situazione pericolosa la scelta dei gestori è di tenere chiuso per garantire la sicurezza di tutti.

Allarme valanghe di grado 4 anche in Altopiano di Asiago

Come si può dedurre dalle due testimonianze il rischio di valanghe, con neve bagnata e previsione di temperature in aumento nei prossimi giorni, è concreto. Infatti l'Arpav ha diramato un bollettino dove il rischio è portato al grado 4. Tanta neve fresca sulle montagne del Veneto, specie in alta quota e rischio stimato per oggi (martedì 27 settembre) e anche domani, di grado 4 (forte) su una scala massima di 5. La previsione nei prossimi giorni è di nuovi accumuli di 10-20 centimetri sulle Dolomiti, alle quote di 2.000 metri.

Gli ambiti a maggior rischio sono le vie di comunicazione e le aree sciisitiche. Sulla regione non fa comunque particolarmente freddo, e le nuove nevicate potrebbero verificarsi dai 1.600 metri in su. Nei comprensori sciistici più alto, come a Ra Valles, sulle Tofane di Cortina, la neve al suolo raggiunge quasi i 2 metri. Forte rischio di valanghe, grado 4, anche sulle Prealpi, (Altopiano di Asiago e Lessinia), dove nelle prossime ore sono previste a quote alte nuove precipitazioni nevose, con accumuli tra i 25 e 60 centimetri.

 

 

 

Gerardo Rigoni

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