Sarà aperta ad aprile la connessione fra Superstrada Pedemontana veneta e la A4, mentre per il casello autostradale ci sarà da aspettare la fine di giugno.
Ad aprile la connessione tra la Pedemontana e la A4
È la novità emersa l’altra mattina nell’incontro tra i due sindaci di Montecchio e Brendola, Gianfranco Trapula e Bruno Beltrame, il prefetto Salvatore Caccamo, il vicepresidente della Provincia Maria Cristina Franco, i rappresentanti della società “Brescia - Padova”, dell’ente autostrade e delle forze dell’ordine con carabinieri, polizia e vigili del fuoco. Si è trattato di uno dei periodici incontri del Cov, Comitato operativo della viabilità, previsti a cadenza quindicinale per fare il punto del proseguo dei lavori e della situazione viabilistica.
Il sindaco Trapula
«La società autostrade “Brescia - Padova” ha confermato che ad aprile aprirà il collegamento diretto tra A4 e Spv - dichiara il sindaco Trapula -. È l’infrastruttura tanto attesa che permetterà ad auto e mezzi pesanti di sfruttare appieno le potenzialità della Superstrada e allo stesso tempo andrà ad alleggerire l’impatto del traffico sulla viabilità ordinaria nella zona di Alte».
A giugno l'apertura del nuovo casello A4 a Montecchio Maggiore
Occorrerà attendere ancora almeno 4 mesi, due dall’apertura del raccordo, per vedere operativa la nuova autostazione della A4. «Il nuovo casello autostradale, invece, dovrebbe essere operativo a fine giugno - conferma il primo cittadino castellano -. Siamo riusciti a raggiungere due grandi obiettivi dopo continui solleciti e costanti richieste. Negli ultimi cinque anni la nostra amministrazione comunale ha interessato a più riprese tutti gli attori coinvolti per arrivare quanto prima all’operatività totale di quello che ora, nella sua interezza, è lo snodo viabilistico più importante dell’Ovest Vicentino».
Fino a giugno resterà operativo il casello attuale, che poi sarà “spento” e sostituito da quello nuovo. Sicuramente però ad aprile più di qualcosa cambierà per la viabilità sia castellana che brendolana dato che, dopo l’apertura a fine dicembre 2023 del “Passante verde” fra Malo e il casello della Spv Montecchio sud, la questione traffico non è cambiata.
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Le code di veicoli, soprattutto nelle ore di punta, continuano ad essere presenti sia lungo la regionale 11 che sulla rotatoria dell’ingresso autostrada e nelle due provinciali 500 e Melaro, quest’ultima interessata da vicino dal cantiere dell’alta velocità.
Come sarà il nuovo casello autostradale
Certo l’apertura del collegamento diretto porterà una boccata d’ossigeno ma la vera svolta si avrà solamente con il nuovo casello che “devierà” la maggior parte dei mezzi pesanti o delle auto che vorranno entrare, o uscire, dall’autostrada.
La futura autostazione, infine, conterà tre corsie d’ingresso e sei di uscita, tre gallerie per la ferrovia, due rampe di svincolo e un parcheggio da 300 posti per auto e mezzi pesanti. Lavori che non riguardano, quindi, solamente la realizzazione del semplice casello ma anche altre infrastrutture a corredo.
Un’opera che in totale è costata 60 milioni di euro.
Il ritardo dovuto al cantiere dell'Alta velocità
La spiegazione del ritardo nel completamento dell’opera è legata al fatto che la A4 è stata costretta a fermarsi per un cantiere dell’alta velocità ferroviaria.