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SALCEDO

La maggioranza si dimette. Sfiduciato Gasparini, il sindaco "eterno"

Giovanni Antonio Gasparini, 77 anni, era al suo terzo mandato. Ora il consiglio sarà sciolto e il Comune verrà commissariato
Il municipio di Salcedo: tutta la maggioranza si è dimessa ARCHIVIO
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Colpo di scena a Salcedo. Dimissioni in blocco di tutti i consiglieri di maggioranza. Un terremoto politico nel palazzo di via Roma, che solleva numerosi interrogativi. 

In paese il silenzio

Non hanno commentato né il sindaco Giovanni Antonio Gasparini né il gruppo di maggioranza. Le dimissioni, però, sono state ufficializzate e sarebbero già arrivate al protocollo del Comune. 

Decisione maturata nelle ultime ore o meditata già da tempo? Al momento, non è dato a sapersi. Certo è che l’abbandono di massa della maggioranza determina la decadenza del consiglio comunale e il conseguente crollo dell’attuale amministrazione. La legge, infatti, prevede che se la metà più uno dei membri del consiglio si dimettono, è lo stesso organo a decadere. Cade anche il “regno” del sindaco “eterno”: Gasparini, 77 anni, era amministratore da 30.

L'addio in blocco

A lasciare la carica sono stati tutti i 7 componenti di quello che era il gruppo dei consiglieri di maggioranza: Michele Carli, Davide Lavarda, Antonio Lazzaretti, Aldo Pavan, Leonardo Rossi, Carlo Tura e Rudy Xausa (la minoranza è composta da Giulia Valle, Fabio Massimo Dalle Carbonare e Gianni Marchi, e non ha finora commentato). Una prima scossa all’amministrazione c’era già stata: Carli aveva dato le dimissioni da vicesindaco. Negli ultimi mesi, la giunta era composta solo dal primo cittadino e da un assessore esterno, Giuliana Brogliato.

Le dimissioni presentate in contemporanea hanno rappresentato una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco finalizzata espressamente allo scioglimento del consiglio; non c’è spazio per la surroga. Si va verso il commissariamento.
Eletto sindaco il 27 maggio 2019, Gasparini (lista civica “Insieme per Salcedo”) era al suo terzo mandato consecutivo.

Cosa succederà?

Anche a Salcedo si voterà l’8 e il 9 giugno. Se tutto verrà confermato arriverà il commissario prefettizio, come vuole la legge. Il momento è di incertezza e il paese ora vuole risposte: si attendono prese di posizione ufficiali.

Chiara Ferrante

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