«Da Iricav 2 non è ancora arrivata una comunicazione ufficiale in merito alla possibilità di transitare sul cavalcaferrovia di via Battaglia. Nonostante i nostri continui solleciti, non c'è ancora la certezza sull'effettiva data di riapertura al traffico del nuovo manufatto».
A dichiararlo, in una nota dell'ufficio stampa del Comune, è il sindaco di Montecchio Maggiore, Gianfranco Trapula, che oggi (venerdì 16 giugno) si è confrontato sulla questione con Provincia di Vicenza, Rfi e Iricav 2 in un incontro richiesto con urgenza proprio dal primo cittadino.
«La scorsa settimana, il consorzio che si sta occupando della realizzazione dell'AV/AC Verona-Vicenza aveva annunciato la fine lavori per sabato 10 giugno, ipotizzando la riapertura al traffico del viadotto nel giro di pochi giorni. Così non è: attualmente i documenti relativi al collaudo non sono ancora stati ultimati. Non è dunque possibile stabilire una data certa. Dovrebbe essere imminente, ma di sicuro non sarà domani», spiega.
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«Ritengo sia un'assurdità che un'opera pronta non venga utilizzata. A maggior ragione in via Battaglia dove l'apertura del cavalcaferrovia andrebbe finalmente a risolvere una pesante situazione di criticità per il traffico che si protrae da oltre un anno. La nostra amministrazione comunale, e con noi i cittadini, è stanca di dover tollerare continui rinvii. Abbiamo atteso fin troppo tempo: ora l'apertura deve essere effettuata il prima possibile».
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