I presidi medici stanno arrivando a getto continuo, ma non sono mai abbastanza per far fronte alle esigenze di questo tempo eccezionale. Camici e mascherine, ma anche occhiali di protezione, sono importanti più del pane quotidiano per i medici in prima linea. E in prima linea c'è anche Fondazione San Bortolo che sta lavorando in maniera febbrile per trasformare le donazioni, sempre più generose, dei vicentini in aiuti concreti e, soprattutto, immediati. Ieri sera la somma raccolta era vicina al milione e 750 mila euro.
«Stanno rallentando le offerte su paypal - considera Franco Scanagatta, presidente della Fondazione - ma si moltiplicano i bonifici nella fascia che va dai 10 ai 20 mila euro». Si registra anche la donazione di 40 mila euro da una signora «che non mi risulta appartenga al gotha della finanza vicentina» precisa Scanagatta. Ieri un bambino che ha compiuto 7 anni ha scelto di destinare il suo regalo alla Fondazione. A conferma di come si percepisca, a tutte le età, la gravità del momento e di come questa raccolta fondi goda di grande credibilità fra i vicentini.Continuano a donare le sezioni degli alpini e ieri Confcommercio Vicenza ha comunicato, attraverso il suo presidente Sergio Rebecca, la decisione della giunta che ha deliberato di comunicare a tutti gli associati di indirizzare il loro contributo a favore della sanità per l'emergenza coronavirus sia alla Fondazione San Bortolo, e quindi destinata all'Ulss 8, che alla Fondazione di comunità vicentina per la qualità della vita, che sta sostenendo l'Ulss 7.
Entrambe le raccolte fondi sono state promosse da Il Giornale di Vicenza e Tva. In particolare AiutiAMOvicenza, lanciata una settimana fa, ha visto da subito la collaborazione del Comune di Vicenza e l'instancabile supporto operativo della Fondazione San Bortolo. «Abbiamo le prove che si sono aperti i flussi in arrivo - conferma Scanagatta - e questo significa che nei prossimi giorni potremo consegnare ulteriori mascherine. Continuiamo ad andare a caccia di materiali per la protezione: c'è continua necessità di tute occhiali, mascherine ffp2 e ffp3». Ci sono state importanti forniture in questi giorni, ma non sono mai abbastanza. Compresi i camici: «Dei duemila che abbiamo consegnato qualche giorno fa - spiega Scanagatta - il personale ne ha a disposizione 350 al giorno, fra quelli che può utilizzare e quelli che vanno in lavanderia per la sterilizzazione. Stiamo ipotizzando una nuova fornitura».Si sta muovendo anche l'imprenditoria vicentina. In particolare chi ha aziende all'estero, si fa avanti per offrire supporto logistico.
Le donazioni si possono fare esclusivamente on line attraverso bonifici bancari o paypal
IBAN IT 90 X 03069 11894 10 000 000 2765
C/C INTESTATO A FONDAZIONE SAN BORTOLO ONLUS
BANCA INTESA SAN PAOLO - VICENZA CORSO PALLADIO
O ANCHE http://www.fondazionesanbortolo.it - FAI UNA DONAZIONE ONLINE
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