Talenti numero 3. Mercoledì 17 aprile alle 18.30 l'appuntamento è con "Anche la laurea è una medaglia", incontro con Davide Ghiotto e Lisa Bonato, campioni internazionali nello sport ma anche negli studi, perché entrambi sono laureati. Prosegue la fortunata serie di incontri organizzata da Il Giornale di Vicenza in collaborazione con la Fondazione studi universitari di Vicenza e il Dipartimento di tecnica e gestione dei sistemi industriali. Il ciclo di 11 conversazioni, ogni penultimo mercoledì del mese, è pensato per un target giovane ma anche per chi ha uno sguardo rivolto al futuro, negli spazi dell'università in viale Margherita. L'obiettivo è raccontare la storia personale e professionale di vicentini under 40 provenienti da settori differenti. Luca Ancetti, condirettore del GdV, intervista i due campioni sul rapporto tra corpo e mente, su come lo studio arricchisce e incide sull'attività sportiva, sulla necessità del sapere anche in un ambito che coltiva soprattutto la forma fisica.
Davide Ghiotto è nato e abita in pianura ma è il re del ghiaccio, corre sul filo di una lama. Quest'anno a casa degli olandesi, dove il pattinaggio è lo sport nazionale, è diventato campione del mondo nei diecimila metri di velocità, si è pure aggiudicato la Coppa del Mondo e in bacheca fa bella mostra la medaglia di bronzo, conquistata alle Olimpiadi di Pechino 2022. Grande appassionato di ciclismo, si ispira a Schopenhauer e Nietzsche ma, prima di mettere a frutto la laurea in Filosofia, intende stupire alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026 e regalare un sogno alla compagna Susy e al piccolo Filippo. Le sue gare, i 5 e i 10 mila metri, prevedono il tempo come avversario, quindi servono massima concentrazione, ritmo costante e aerodinamicità dal momento dello start fino all'ultimo centimetro. Ghiotto ha lei idee chiare: «Mi sento più un genio che un talento, perché un atleta deve mettere qualcosa per superare i suoi limiti».
Senza fine, come l'amore per i suoi 13 cani, come la passione per la montagna, come le distese di neve su cui scivola con la slitta: è il ritratto di Lisa Bonato, giovane musher di Zanè, che il mese scorso con i suoi siberian husky ha ottenuto confortanti risultati in due delle più importanti classiche internazionali dello sleddog, la Polardistans e la Amundsen race. Bonato, laureata in Scienze delle professioni sanitarie, è tecnico di laboratorio all'ospedale di Asiago, negli anni è riuscita a conciliare studio e adesso lavoro con lo spor. Già campionessa italiana di sleddog, ha conquistato titoli nazionali ed europei anche nella disciplina del bikejoring. Si finanzia da sola, per lei i cani, la slitta, la neve sono il modo migliore per sentirsi viva; gelosamente custodisce la tensione, la fatica, l'ansia ma anche la pace, la solitudine nella notte, il vento in faccia, i tramonti, le albe, che solo queste gare sanno offrire.
Ingresso libero, iscrizioni a questo link.
Main partner di "Talenti" sono Zeta farmaceutici, Banca del Veneto centrale, Bvr Banca; partner Pelletterie Palladio, Uffici&Uffici, Vdp Group. Digital partner è Zeep!. Per l'aperitivo finale partecipano WineGoverno e Alle Erbe Cantina del tormento.