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Orrore nel Bresciano

Cadavere fatto a pezzi, l'assassino confessa: «Uccisa durante un gioco erotico». La vittima è l'attrice hard Charlotte Angie

La vittima, Charlotte Angie (frame video)
La vittima, Charlotte Angie (frame video)
La vittima, Charlotte Angie (frame video)
La vittima, Charlotte Angie (frame video)

È stato arrestato il presunto responsabile dell’omicidio della donna ritrovata cadavere, fatta a pezzi a Borno nel bresciano una settimana fa. L’uomo, Davide Fontana, 43 anni, è un amico e vicino di casa della vittima, identificata come Carol Maltesi, 25 anni, in arte Charlotte Angie, milanese nota nel mondo dell’hard. Ha confessato l’omicidio durante un interrogatorio nella notte ai carabinieri.

Il cadavere della 25enne è stato tenuto in un congelatore, fatto a pezzi e poi gettato in un dirupo in alcuni sacchi neri. Il ritrovamento risale al 21 marzo scorso. L'uomo, residente nel milanese, è ora accusato di omicidio volontario aggravato, distruzione e occultamento di cadavere.

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L’omicidio della donna sarebbe avvenuto, secondo la confessione dell’uomo, a gennaio scorso. Dalle indagini dei carabinieri era emerso che lo scorso 20 marzo l’auto intestata a Carol Maltesi era transitata, proprio in territorio di Borno, condotta da un uomo. Poi, ieri, l’uomo, amico e vicino di casa della vittima, si era presentato ai carabinieri per fornire informazioni sulla donna scomparsa, «offrendo circostanze che subito si rivelavano contraddette dalle emergenze investigative fino a quel momento acquisite», spiega chi indaga. Il magistrato e i carabinieri, che nel frattempo avevano raccolto elementi che collocavano l’uomo in territorio di Borno la mattina di domenica 20, lo hanno sottoposto ad una serie di contestazioni, anche in sede di formale interrogatorio, nel corso della notte alla presenza del difensore. L’uomo alla fine ha deciso di confessare l’omicidio e l’occultamento del cadavere avvenuto a gennaio 2022, prima riponendolo in un congelatore nella casa della stessa vittima e poi, una volta fatto a pezzi, gettandolo nel dirupo di montagna. È accusato di omicidio volontario aggravato, distruzione e occultamento di cadavere. L’omicidio e la distruzione del cadavere è avvenuto a Milano mentre solo l’occultamento è avvenuto a Brescia. Dopo l’interrogatorio di convalida il fascicolo passerà per competenza al tribunale milanese.

Nel corso della sua confessione Davide Fontana ha detto di aver ucciso Carol Maltesi durante un gioco erotico e di averla colpita con un martello. «Poi non ho più capito nulla» ha aggiunto nelle oltre tre ore di interrogatorio sostenuto nella notte nella caserma dei carabinieri di Brescia.
 

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