Il corpo di una donna fatto a pezzi e nascosto in alcuni sacchi neri è stato ritrovato a Borno, nel Bresciano, in un dirupo. Ieri pomeriggio un uomo mentre passeggiava in zona, su una strada che collega Paline alla Val di Scalve al confine tra Brescia e Bergamo, ha visto i sacchi e li ha aperti facendo la macabra scoperta.
Si indaga per omicidio con i carabinieri, coordinati dal pm Lorena Ghibaudo stanno provando a risalire all’identità della vittima in base alle denunce di scomparsa presentate negli ultimi tempi in alta Valle Camonica. Impossibile al momento stabilire l'età. Il cadavere, completamente fatto a pezzi, era in quattro sacchi abbandonati in un dirupo. «È un’Indagine che parte da zero» si limitano a dire gli inquirenti.
Sono in corso i rilievi del Sis (Sezione Investigazioni Scientifiche) dei carabinieri, coadiuvati dai vigili del fuoco e dalla polizia locale. Sembra che la vittima sia sfregiata in viso, forse con il fuoco. Sulla base dei primi accertamenti la morte non dovrebbe essere recente, mentre recente potrebbe essere l'abbandono dei sacchi.