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Tokyo2020

Nuova impresa e seconda medaglia olimpica per Ceccon. La 4x100 mista è di bronzo

La 4x100 mista italiana: da sinistra Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso e Alessandro Miressi (Foto EPA/HOW HWEE YOUNG)
La 4x100 mista italiana: da sinistra Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso e Alessandro Miressi (Foto EPA/HOW HWEE YOUNG)
La 4x100 mista italiana: da sinistra Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso e Alessandro Miressi (Foto EPA/HOW HWEE YOUNG)
La 4x100 mista italiana: da sinistra Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso e Alessandro Miressi (Foto EPA/HOW HWEE YOUNG)

Un'altra storica medaglia per l'Italia nel nuoto, con ancora una volta Thomas Ceccon grande protagonista. La staffetta 4x100 mista ha infatti conquistato uno splendido bronzo. Nella piscina del Tokyo Acquatics Centre i quattro azzurri (Thomas Ceccon, Nicolo Martinenghi, Federico Burdisso, Alessandro Miressi)  hanno alzato bandiera bianca soltanto di fronte agli imbattibili Stati Uniti, medaglia d’oro col nuovo record del mondo (3'26''79), e alla Gran Bretagna (3'27''51, nuovo record europeo). L'Italia ha chiuso in 3'29''17 (nuovo record italiano). «Siamo al settimo cielo»: è la felicità espressa dei magnifici quattro subito dopo l’arrivo: «Nel nostro gruppo c’è grande unione: sapevamo che le prime due erano irraggiungibili. L’oro? Ce lo prenderemo a Parigi 2024».

 

Gli unici due precedenti di una staffetta azzurra sul podio olimpico erano quelli della 4x200 stile libera di Atene 2004 (bronzo) e della 4x100 stile libero qui a Tokyo (argento, sempre con Ceccon protagonista).

 

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«Bellissima staffetta, nella mista abbiamo sempre qualcosa in più l’ultimo giorno di gara. C’è grande unione nel gruppo». Gli azzurri della 4x100 mista di nuoto festeggiano così, all’unisono, il bronzo conquistato nell’ultima gara del programma di Tokyo. «Sapevamo che le prime due (Usa e Gran Bretagna, ndr) erano impossibili da raggiungere, ma siamo riusciti a battere la Russia», hanno sottolineato Thomas Ceccon e Federico Burdisso. «Abbiamo dimostrato che gruppo siamo - ha aggiunto Nicolò Martinenghi - è una trasferta positiva per tutti. Siamo al settimo cielo, i miei compagni di squadra mi hanno fatto un bel regalo di compleanno». «Sono davvero contento, abbiamo chiuso al meglio l’Olimpiade con questo bronzo - ha concluso Alessandro Miressi - È un gruppo molto unito e questo è buono per il futuro».

 

Per il nuotatore vicentino, quindi, l'avventura di Tokyo 2020 si chiude con due medaglie (un argento e un bronzo), a cui si aggiungono anche due quarti posti (nei 100 dorso e nella 4x100 mista mixed). 

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