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Malore in campo

Eriksen, condizioni stabili. Il medico che l'ha soccorso: «Improvvisamente non c'era più battito, si è aggrappato alla vita»

Eriksen "protetto" dai suoi compagni, viene portato fuori dal campo (Foto Ansa/EPA/Wolfgang Rattay)
Eriksen "protetto" dai suoi compagni, viene portato fuori dal campo (Foto Ansa/EPA/Wolfgang Rattay)
Malore Eriksen, parla il medico: "Improvvisamente non c'era piu' battito"

È trascorsa senza problemi la notte per Christian Eriksen, vittima di un malore a Copenhagen durante il match Danimarca-Finlandia. «Questa mattina abbiamo parlato con Christian Eriksen, ha mandato i suoi ringraziamenti a tutta la squadra. Le sue condizioni sono stabili, resta in ospedale per ulteriori esami» ha fatto sapere la federcalcio danese in un tweet, che ha annullato sia l'allenamento di oggi che la conferenza stampa pomeridiana.

 

IL MEDICO:  «LO ABBIAMO RIPRESO...». «Eriksen mi ha parlato prima di essere portato in ospedale. Lo abbiamo ripreso...». Morten Boesen, medico della nazionale danese, dopo le ultime notizie confortanti sulle condizioni di Christian Eriksen, ripercorre i drammatici attimi in cui ha prestato soccorso al centrocampista dell'Inter. «Siamo stati chiamati in campo quando Christian si è accasciato. Io non ero riuscito a vederlo», ha detto il medico. Eriksen, al 43', è crollato a terra non lontano dalla bandierina, lungo la linea laterale, in una posizione defilata sul terreno di gioco. «Quando sono arrivato da lui, era coricato su un fianco e stava respirando. Abbiamo controllato il suo polso: c'era battito, poi rapidamente il quadro è cambiato e non l'abbiamo più sentito e abbiamo cominciato le manovre per il massaggio cardiaco. Abbiamo ricevuto un aiuto straordinario dal medico dello stadio e dai soccorsi», ha aggiunto Boesen, come riporta il quotidiano Ekstrabladet. «Abbiamo cominciato a intervenire per tenerlo in vita. Per fortuna lui si è aggrappato alla vita». «Abbiamo ripreso Christian» prima che il giocatore venisse portato via in ambulanza. «Mi ha parlato prima di essere trasferito in ospedale».

 

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L'INTERVENTO DI KJAER. Fondamentale è stato l'apporto dato da Simon Kjaer. Il capitano danese è stato il primo a soccorrerlo, probabilmente il suo intervento è stato decisivo. Poi, insieme ai compagni (seppur sconvolti) ha fatto da scudo proteggendo la privacy dello stesso Eriksen mentre i medici prestavano le prime cure, quindi è andato a consolare la compagna del centrocampista dell’Inter entrata in campo tra le lacrime.  Emozioni forti e tensioni enormi che poi Kjaer ha pagato chiedendo il cambio nella ripresa di una partita che sembrava terminata dopo le scene di panico vissute per le condizioni di salute di Eriksen. «Ho sostituito Kjaer perché era sotto shock, non era convinto di tornare a giocare, quando ha visto che il resto dei compagni era pronto si è deciso anche lui, ma nel secondo tempo non riusciva ad andare avanti e ha chiesto il cambio», ha rivelato il commissario tecnico della Danimarca, Kasper Hjulmand, al termine della sconfitta contro la Finlandia. 

 

MAROTTA E IL MESSAGGIO IN CHAT.  In serata a rassicurare sulle condizioni del giocatore è intervenuto anche l'amministratore delegato dell'Inter. «Eriksen pochi minuti fa ha mandato un messaggio nella chat della nostra squadra, del gruppo Inter, sta molto meglio, la dinamica delle immagini faceva presagire a qualcosa di drammatico, è stato un pomeriggio di grande paura e trepidazione che si è concluso poi con notizie positive», ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport. «Sarà lo staff medico della Federcalcio danese a fare i comunicati ufficiali come è giusto che sia, ma io posso dire che Kjaer è stato molto importante oggi, così come lo sono stati i sanitari presenti allo stadio, oggi possiamo raccontare quello che è successo e che poteva avere risvolti drammatici - ha aggiunto Marotta -. C’è un’altra cosa che mi fa piacere sottolineare: il mondo dello sport e del calcio ancora una volta si è unito e stretto intorno a Eriksen, con manifestazioni di affetto e di sostegno molto belle».

 

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MARCA: «ABBIAMO GIÀ I CAMPIONI D'EUROPA, I MEDICI».  «Abbiamo già i Campioni d’Europa: i medici». Si apre così la prima pagina del quotidiano spagnolo Marca in edicola oggi che apre sul dramma sfiorato per il giocatore dell’Inter e della nazionale danese Christian Eriksen: «Immenso shock, Eriksen è crollato. È stato rianimato durante più di 15 minuti, dopo essere rimasto privo di sensi in campo. I dottori lo hanno stabilizzato e il giocatore adesso è inospedale in attesa di nuovi esami».

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