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L'INCHIESTA

False vaccinazioni anti-Covid. Chiesto il processo per Madame e Giorgi

Oltre alla tennista e alla cantante verso il giudizio altri diciassette indagati. Sei persone invece hanno fatto istanza di patteggiamento

Il pubblico ministero Gianni Pipeschi ha chiesto il processo per 25 persone coinvolte nell’inchiesta sulle false vaccinazioni; in sei hanno presentato istanza di patteggiamento. Tra gli indagati per cui il sostituto procuratore ha sollecitato al giudice per le indagini preliminari il rinvio a giudizio ci sono anche la cantante Francesca Calearo meglio nota come Madame, la tennista Camila Giorgi (finita nell’inchiesta assieme al fratello, alla mamma e al papà) e il medico Erich Volker Goepel, difeso dall’avvocato Massimo Malipiero.

I sei indagati

Tra i sei indagati che hanno avanzato istanza di patteggiamento ci sono anche la dottoressa Daniela Grillone Tecioiu (il perno su cui è ruotata l’inchiesta) - difesa dall’avvocato Ferdinando Cogolato e il suo compagno Andrea Giacoppo. I tre erano finiti in manette nel corso di un’indagine della Squadra mobile, coordinata dal pm Pipeschi. Le accuse per cui gli indagati, a vario titolo, rischiano la condanna sono di falso ideologico, peculato e corruzione. 

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Un anno fa l'incidente probatorio

Per cristallizzare determinate posizioni emerse nel corso delle indagini, nel febbraio dello scorso anno, era stato svolto un incidente probatorio. Passaggio nel corso del quale la dottoressa Teciou, rispondendo alle domande del sostituto procuratore aveva raccontato da dove era scattata la sua decisione di fingere di vaccinare le persone, convinta che il siero anti-Covid portasse a conseguenze peggiori del virus stesso: «Sono venuti tutti quanti disperati da me, colleghi e, come vi dicevo, tutti quanti: “Daniela, io non voglio morire. Cosa facciamo? Devo vivere. Io ho un mutuo da pagare. Devo lavorare...”». Insomma, da quando si era sparsa la voce che nello studio della Tecioiu - in via Sella - si poteva ottenere il fatidico certificato verde senza realmente assumere il siero, l'ambulatorio aveva cominciato a essere preso d'assalto con richieste di esenzioni continue. Comprese quelle della cantante Madame (difesa dall’avvocato Enrico Ambrosetti) e della famiglia Giorgi. 

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Lo studio medico preso d'assalto

«Nello studio non avevamo più spazio - aveva raccontato la dottoressa davanti al giudice per le indagini preliminari - quindi i pazienti aspettavano fuori, all'entrata, sotto il portico. Il mio compagno (Giacoppo ndr) aveva contattato le “Pantere” che sono praticamente un servizio di sicurezza... davano i numeri, cercavano di smaltire velocemente tutte le persone che c'erano», come al supermercato.

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E anche Giacoppo, dunque, dopo essere finito in manette e ai domiciliari, adesso rischia di finire a processo. Dai numeri della maxi inchiesta della procura risulterebbero 380 dosi di vaccino anti Covid somministrate ad assistiti, altre 344 a pazienti non appartenenti all'Ulss 8 e ulteriori 295 vaccini che sarebbero stati fatti a pazienti dell'Ulss 8 non assegnati però alla dottoressa Grillone Tecioiu. Secondo gli investigatori, inoltre, le false vaccinazioni anti Covid erano avvenute anche nello studio nello studio del dottor Goepel, a Fara. Il suo arresto era stato poi annullato dal Riesame perché, secondo i giudici, non esisteva il pericolo di reiterazione del reato.

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Matteo Bernardini

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