Il 29 gennaio 2022 Sergio Mattarella, presidente della Repubblica uscente, viene rieletto con 759 voti: è questo uno dei fatti da cui prende avvio l'inserto speciale "Avvenimenti 2022", il racconto per testi e immagini in edicola venerdì 30 dicembre, gratis con Il Giornale di Vicenza.
Si rinnova così l'omaggio che il quotidiano fa ai propri lettori, per ripercorrere insieme gli accadimenti, le situazioni, i personaggi che hanno contrassegnato l'anno che si sta per concludere.
Curato da Stefano Tomasoni, che ha selezionato con attenzione - tra la miriade di eventi, grandi e piccoli - quelli più significativi per la comunità vicentina, l'inserto speciale dedica molto spazio appunto alle persone e ai fatti che più da vicino hanno interessato i vicentini: ecco allora la scomparsa dello scrittore Vitaliano Trevisan, le nuove regole legate alla pandemia da Covid e l'inizio della quarta dose di vaccino per i più fragili, l'exploit del cantante Sangiovanni a Sanremo; e ancora, la scomparsa dell'imprenditore Nicola Amenduni, il duplice omicidio di Chiampo, la discesa del Vicenza Calcio in serie C.
Si spazia dalla cronaca nera allo sport, dalla cultura all'economia, agli spettacoli. Si parla delle elezioni amministrative di giugno, delle dimissioni - per raggiunti limiti di età - del vescovo Beniamino Pizziol, e poi della nomina del suo successore, Giuliano Brugnotto, entrato ufficialmente in carica a dicembre.
In luglio la tragedia che forse più di ogni altra ha segnato l'anno vicentino, le sette vittime della valanga sulla Marmolada. A settembre c'è stata l'assemblea di Confindustria all'Arsenale delle ferrovie, in cui è stato chiesto alla classe politica di dare priorità al lavoro e alla crescita; classe politica rinnovata dal voto per il Parlamento, da cui è emerso il nuovo governo affidato a Giorgia Meloni.
Perché nell'inserto si trattano naturalmente anche gli avvenimenti a carattere nazionale e internazionale, a partire dalla guerra in Ucraina, invasa dalla Russia, con il suo carico di violenza e sofferenza. La vittoria dell'Argentina ai mondiali di calcio in Qatar suggella l'anno, in attesa di quello che verrà.