<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Asiago

Figlia uccide
padre e madre
e si toglie la vita

.
Il residence in cui è avvenuta la tragedia. FOTO RIGONI
Il residence in cui è avvenuta la tragedia. FOTO RIGONI
Il residence in cui è avvenuta la tragedia. FOTO RIGONI
Il residence in cui è avvenuta la tragedia. FOTO RIGONI

ASIAGO. Tragica scoperta nel pomeriggio in località Pennar, ad Asiago. Tre persone, due anziani genitori e la loro figlia, sono state trovate morte all'interno di un'abitazione.  Si tratta di: Italo Marzaro, 85 anni, la moglie Ubaldina Volpato, 83enne e la figlia Silvia, di 43 anni. La famiglia era originaria di Mirano, nel Veneziano.  

 

Sarebbe stata la figlia ad uccidere i genitori somministrando loro una dose massiccia di psicofarmaci che li avrebbe fatti morire nel sonno. Quindi avrebbe essa stessa ingerito gli stessi medicinali, trovando la morte nel corridoio dell’abitazione, dove è stata trovata esanime. Sempre secondo quanto si è appreso, la donna avrebbe già tentato il suicidio durante l’estate. Sul posto carabinieri, suem, polizia locale e il pm Hans Roderich Blattner. 

 

GUARDA IL VIDEO 

 

Il decesso dei tre componenti della famiglia veneziana potrebbe risalire a diversi giorni fa. Un loro parente, anch’egli residente nel Veneziano, li aveva cercati più volte, senza trovarli, durante il week-end. Questa mattina, insospettito, ha allertato l’amministratore del condominio di Asiago dove i coniugi possedevano la casa, ed è andato a verificare con un mazzo di chiavi, ma non è potuto entrare in quanto all'interno era stata lasciata la chiave inserita. A quel punto ha deciso di chiamare i vigili del locale distaccamento che dopo aver forzato la porta d’ingresso sono entrati facendo la macabra scoperta. 

Era una famiglia senza rapporti di vicinato, che all’inizio del 2018 aveva deciso di abbandonare Mirano (Venezia) e di andare a vivere definitivamente ad Asiago, senza lasciare molti legami dietro di sé.
È questo il quadro disegnato da alcuni ex dirimpettai di Lino e Ubaldina Marzaro, gli anziani coniugi trovati morti oggi. L’uomo - secondo le testimonianze raccolte a Mirano - aveva svolto la professione di intermediatore immobiliare, mentre la madre era casalinga e la figlia disoccupata. Scarsi i rapporti anche con il resto della famiglia: Marzaro aveva altri quattro fratelli, che vivono ancora nella cittadina veneziana.

 

 

Suggerimenti