Dal 31 maggio al 10 giugno. Per il sito internet dell’Anas, ieri sarebbe stata la data prevista per la tanto attesa ultimazione della bretella dell’Albera. Meglio, del “Completamento della tangenziale di Vicenza - Primo stralcio - Primo tronco”. E così, visto che la strada non è ancora percorribile, siamo andati a vedere se le opere sono effettivamente “ferme” al 76,01 per cento, come continua a recitare da settimane il portale “Lavori in corso” dell’azienda che cura le strade statali.
Ipotesi di apertura della bretella al 10 giugno
La data in cui tutto dovrebbe essere pronto e sarebbe ipotizzabile un’inaugurazione è quella del 10 giugno. Un sabato, quello della finale di Champions. Non suonerà la stessa musichetta al Villaggio del Sole ma l’evento, per molti vicentini, sarà ben più importante.
Il cantiere dell’asse viario principale che dovrebbe sgravare completamente l’ormai famigerata rotonda dell’Albera dal traffico pesante e di passaggio è terminato. Pronto. È stato pure collaudato. Manca solo qualche ritocco. Soprattutto servono il visto definitivo di Anas alle barriere fonoassorbenti, ai guardrail e alla parte “verde” installati dal consorzio di imprese che hanno concretizzato il progetto con il coordinamento dell’ingegner Alfredo Bolzumì. Si tratta di formalità, ma che non consentono al momento di aprire ufficialmente i battenti. Una volta arrivati i “via libera” da Anas, poi dovrà arrivare la definitiva ordinanza che permetterà al traffico di riversarsi sull’asfalto nuovo di zecca percorso solo da macchine di servizio (e da qualche distratto che viene gentilmente scortato all’esterno).
Manca ancora il completamento delle complanari
Quello che manca e che potrebbe effettivamente incidere sulla percentuale riportata sul sito Anas è il completamento delle opere complanari. Per capirsi, le “stradine” che corrono parallele alla bretella e sono a servizio di residenti, dei proprietari dei campi e dei ciclisti. Così come i sette sottopassi che consentono di attraversare in sicurezza la bretella. Due dei quattro principali, quelli di Maddalene e di strada Ambrosini sono stati già asfaltati, gli altri lo saranno nel giro di una ventina di giorni. Per quanto riguarda invece le strade, i percorsi che adesso sono in terra sono stati già bonificati e preparati per l’asfaltatura con la creazione di nuove strade. Una gru, a Costabissara, sta rimuovendo un bagno chimico che non servirà più. Tutto sembra davvero pronto.