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Recoaro

Frana sulla Sp246, la strada riapre a senso unico alternato.

Il tratto in località Fonte Capitello, a Recoaro Terme, era stato interessato da una frana con i massi che avevano ostruito la carreggiata.
La strada ripristinata dopo la frana
La strada ripristinata dopo la frana
Tecnici al lavoro sullo smottamento

Aggiornamento martedì 13 febbraio

Riapre a senso unico alternato già a partire da stasera (martedì 13 febbraio) la SP246 a Recoaro Terme, nel tratto in località Fonte Capitello che nella notte tra sabato 10 e domenica 11 era stato interessato ad una frana. L'intervento dei tecnici di Vi.Abilità, società che per conto della Provincia di Vicenza gestisce le strade di competenza, ha permesso di individuare già ieri la causa della colata detritica, dovuta ad una vena d’acqua naturale.

Il versante è stato sistemato con il disgaggio dei massi instabili in modo da evitare ulteriori distacchi. La strada è stata ripulita e già nel pomeriggio è stata posizionata la segnaletica che l’indica l’apertura a senso unico alternato. Nel frattempo, nei prossimi giorni, si continuerà comunque a lavorare sul versante per approfondimenti che permetteranno di eseguire gli interventi per il ripristino della regolarità del versante.

«Ringrazio Vi.Abilità per la celerità dell’intervento -commenta il consigliere provinciale con delega alla viabilità Giancarlo Acerbi- I lavori non si esauriscono qui, è necessario mettere in sicurezza il versante per aprire regolarmente la strada, ma è fondamentale avere reso la strada percorribile almeno a senso unico alternato, vista l’importanza di questa arteria come collegamento tra Recoaro e Valli del Pasubio».

 

La strada resta bloccata ZORDAN
La strada resta bloccata ZORDAN

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Lunedì 12 febbraio

Resterà chiusa per tutta la giornata di oggi, 12 febbraio, per consentire le operazioni di disgaggio e pulizia, da parte dei tecnici di Vi.Abilità al lavoro in cordata, la strada provinciale 246, nel tratto che collega Recoaro Terme a Valli del Pasubio, interrotta all’altezza di Fonte Capitello (Recoaro), dopo la frana caduta sabato sera poco prima di mezzanotte.

I massi caduti hanno ostruito completamente la carreggiata. Lo smottamento è avvenuto nell’immediata periferia della cittadina termale.

Frana sulla SP 246, al via le operazioni di pulizia

«Abbiamo iniziato le operazioni di disgaggio del materiale instabile a monte della carreggiata: tutta l’area - ha dichiarato l’ingegnere Stefano Mottin di Vi-abilità - dovrà essere ripulita. Stiamo lavorando per una riapertura, perlomeno parziale con un senso unico alternato. Salvo non insorgano altre criticità».

Individuata la causa dello smottamento

Già questa mattina è stata individuata la causa: una vena d’acqua naturale che ha creato un ruscellamento a monte, portando in strada una notevole quantità di terra e fango. La vena, spiega Stefano Mottin dirigente di Vi.Abilità che sta seguendo i lavori, si trova in un punto di passaggio geologico tra uno strato di arenarie e fillade quarzifera. «Sarà necessario regimentarla, intervenire con lavori di disgaggio e mettere in sicurezza la strada prima di riaprire al traffico»

Riapertura della strada a senso unico alternato tra qualche giorno

Difficile, per ora, fare previsioni sulla riapertura della strada. Verosimilmente verrà aperta tra qualche giorno a senso unico alternato.

«Le condizioni meteorologiche sono buone e ci permettono di essere operativi - commenta il presidente di Vi.Abilità Enzo Urbani- Ringrazio i tecnici di Vi.Abilità, che già nella notte tra sabato e domenica erano sul luogo e oggi stanno lavorando calandosi con le corde dal costone a monte della strada. Il tratto interessato alla frana collega Recoaro Terme a Valli del Pasubio, frequentato da lavoratori oltre che da turisti, per questo stiamo dando priorità all’intervento».

Nel 2023 speso più di un milione di euro per 14 interventi 

«Siamo consapevoli che il nostro territorio è fragile ed è soggetto a dissesti, in particolare in seguito a piogge - afferma il consigliere provinciale con delega alla viabilità Giancarlo Acerbi -. Attraverso Vi.Abilità monitoriamo i tratti più a rischio e investiamo cifre ingenti per reti paramassi e sistemi di protezione. Nel solo 2023 è stato speso più di un milione di euro per 14 interventi di consolidamento di frane e dissesti».

 

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Domenica 11 febbraio, ore 12.15

La strada resta chiusa

Proseguono le ispezioni da parte del personale di Vi.abilità, competente sulla strada, per individuare l’origine del flusso d’acqua costante che ha innescato il distacco di materiale che la scorsa notte, intorno alle 23.30, ha completamente ostruito la provinciale 246 nel tratto che collega Recoaro Terme a Valli del Pasubio.

«La strada - ha dichiarato il presidente di Vi.abilità, l’avvocato Enzo Urbani arrivato sul posto - resterà sicuramente chiusa per tutto il giorno. La situazione sembra essersi stabilizzata, ma dobbiamo ancora individuare l’origine dell’acqua che continua a scendere. Nostro personale dovrà calarsi dal versante con delle corde. Per la riapertura se ne parlerà domani».

«Il ruscellamento è continuo - aggiunge l’ingegnere Stefano Mottin di Vi.abilità - e quindi bisogna capire da dove ha origine. Tra le ipotesi la rottura di una condotta, ma qui siamo anche in una zona di fonti»

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Lo smottamento nella notte

La strada provinciale 246, nel tratto che collega Recoaro Terme a Valli del Pasubio, è ancora chiusa a causa della frana caduta ieri sera poco prima di mezzanotte e che ha ostruito completamente la carreggiata. Lo smottamento è avvenuto all’altezza di Fonte Capitello, nell’immediata periferia della cittadina termale.

Nell’immediato sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Schio, Vi.abilità e la polizia locale Valle Agno.

«Al momento – ha dichiarato il sindaco di Recoaro Terme, Armando Cunegato – i tecnici di Vi.abilità stanno valutando la situazione per prendere una decisione se riaprire o meno la strada al traffico. La situazione non è ancora ben definita, potrebbe esserci un ulteriore smottamento a monte».

Giorgio Zordan

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