VICENZA. Il caso era scoppiato un mese fa. La procura aveva aperto un’inchiesta - ipotizzando la violenza sessuale nella forma lieve delle molestie - a carico di una maestra vicentina di 41 anni. Un anno fa, avrebbe baciato un suo alunno di 10 anni, e gli avrebbe mandato lettere e messaggini amorosi. I genitori del ragazzino li avevano scoperti e si erano spaventati; e si erano rivolti ai carabinieri. Ieri, lo studente è stato ascoltato in tribunale, davanti al giudice, confermando baci, incontri, messaggi. La maestra continua a professarsi innocente.