È stata fatta brillare nella cava di Alonte "Nasty girl", l'ordigno di 220 chili della Seconda guerra mondiale ritrovato in centro a Vicenza e disinnescato ieri dai militari dell'esercito. All'interno della cava è stata realizzata un'apposita buca, profonda cinque metri. Qui è stata collocata la bomba, poi ricoperta con uno strato di nove metri di terra.
I militari hanno fatto brillare l’ordigno posizionando l’esplosivo all’interno della bomba. Le operazioni sono iniziate alle 7 e si sono concluse intorno alle 12.30.
A questo punto la missione dell’esercito in terra vicentina può dirsi conclusa. I materiali che sono stati portati a Vicenza - compresa la struttura di sabbia al civico 63 di contra’ Mure Pallamaio - saranno rimossi. E così per Vicenza l’ennesima bomba della Seconda guerra mondiale spuntata dal terreno può dirsi davvero un ricordo.
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