<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Il video

Bomba-day: la chiusura dell'operazione con il brillamento ad Alonte

La bomba "Nasty girl" pronta per essere fatta brillare (foto Esercito italiano)
La bomba "Nasty girl" pronta per essere fatta brillare (foto Esercito italiano)
"Nasty girl", l'ordigno fatto brillare a Alonte (video Esercito italiano)

È stata fatta brillare nella cava di Alonte "Nasty girl", l'ordigno di 220 chili della Seconda guerra mondiale ritrovato in centro a Vicenza e disinnescato ieri dai militari dell'esercito. All'interno della cava è stata realizzata un'apposita buca, profonda cinque metri. Qui è stata collocata la bomba, poi ricoperta con uno strato di nove metri di terra. 

I militari hanno fatto brillare l’ordigno posizionando l’esplosivo all’interno della bomba. Le operazioni sono iniziate alle 7 e si sono concluse intorno alle 12.30.

A questo punto la missione dell’esercito in terra vicentina può dirsi conclusa. I materiali che sono stati portati a Vicenza - compresa la struttura di sabbia al civico 63 di contra’ Mure Pallamaio - saranno rimossi. E così per Vicenza l’ennesima bomba della Seconda guerra mondiale spuntata dal terreno può dirsi davvero un ricordo.  

 

Leggi anche
Bomba-day concluso, disinnescato l'ordigno: il riepilogo della giornata

Suggerimenti