Montecchio Precalcino supera i 5 mila abitanti? Se fino a qualche tempo fa il quesito poteva sembrare insignificante, ora per molti cittadini è diventato importante. Perché, com'è noto, le norme sul Covid danno per così dire un po' più di libertà ai piccoli centri.
Il problema è che a Montecchio Precalcino i dati sono discordanti. O meglio esiste una comunicazione ufficiale certificata e una rilevazione dell'anagrafe che non corrispondono perché nel frattempo le cifre sono cambiate. «L'ultimo dato certificato e comunicato al registro Anagrafe nazionale della popolazione residente, quindi di riferimento per tutti gli enti, indica che il nostro Comune supera i 5 mila abitanti - afferma il sindaco Fabrizio Parisotto -. La comunicazione è stata fatta lo scorso aprile e si riferiva al 31 dicembre del 2019, quando i montecchiesi erano 5.024. Invece quello aggiornato dell'ufficio anagrafe, non ancora certificato in quanto la comunicazione viene effettuata una volta all'anno, conferma un numero di residenti inferiore. Attualmente sono circa 4.950, senza contare le poche richieste di nuova residenza che non vanno a influire sul dato».
ll decreto non specifica che conteggio prendere in considerazione e «ad oggi non ci sono interpretazioni ufficiali, come mi è stato anche confermato dalla prefettura». Quindi, di fatto manca giuridicamente un'indicazione che possa aiutare il primo cittadino. Ma Parisotto non ha dubbi. «Mi chiedo che senso abbia porsi questo interrogativo considerato che il decreto prevede per la zona arancione, con più di 5 mila abitanti, la possibilità di uscire dai confini comunali per motivi di necessità, lavoro e salute. Per fare la spesa posso andare nel paese adiacente, anche per la sola convenienza economica o se il prodotto che cerco non viene venduto a Montecchio. Abbiamo la possibilità di muoverci per gli aspetti fondamentali della nostra quotidianità, e anche per quelli meno importanti».
«Perciò, invito i miei concittadini ad agire con giudizio: io considero il nostro Comune con una popolazione superiore ai 5 mila abitanti e di conseguenza invito tutti a rispettare le disposizioni conseguenti. In primis per tutelare la nostra salute e in secondo luogo, non essendoci un'interpretazione ufficiale sul dato che verrà preso in considerazione al momento di un eventuale controllo, per evitare possibili sanzioni».