La variante indiana del Coronavirus è arrivata in Veneto. In isolamento c'è una famiglia residente a Villaverla, rientrata dall'India lo scorso 7 aprile con un volo atterrato a Bergamo. È stata subito attivata tutta la profilassi prevista dai protocolli sanitari nazionali e regionali, con il sequenziamento genetico che nei giorni scorsi ha confermato la presenza del nuovo, aggressivo ceppo.
A dare la notizia è stato lo stesso governatore Luca Zaia, durante la conferenza giornaliera in diretta da Mestre: «Si tratta - ha detto - di due cittadini indiani della Pedemontana, padre e figlia, con la variante indiana. Le varianti ormai sono migliaia, e prima o poi arrivano tutte. Affrontiamo giorno dopo giorno questi aspetti, e andiamo avanti».
Ma i contagi sarebbero tre: ovvero madre, padre e una bimba minorenne. Uno dei tamponi però non avrebbe raccolto sufficiente materiale genetico a completare il sequenziamento, per questo i casi accertati, almeno al momento sono solo due, con il terzo che viene considerato figlio della stessa variante, anche per una questione cautelare. Il secondo bimbo, invece, sarebbe completamente negativo, ma pure lui resta in quarantena.