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L'ecologia
diventa
musica

Lo scrittore Roberto PiuminiLe prove generali della fiaba musicale, diretta dal maestro Claudio Martignon (di spalle) con il fine dicitore Piumini sulla destra. L’artista Vico Calabrò
Lo scrittore Roberto PiuminiLe prove generali della fiaba musicale, diretta dal maestro Claudio Martignon (di spalle) con il fine dicitore Piumini sulla destra. L’artista Vico Calabrò
Lo scrittore Roberto PiuminiLe prove generali della fiaba musicale, diretta dal maestro Claudio Martignon (di spalle) con il fine dicitore Piumini sulla destra. L’artista Vico Calabrò
Lo scrittore Roberto PiuminiLe prove generali della fiaba musicale, diretta dal maestro Claudio Martignon (di spalle) con il fine dicitore Piumini sulla destra. L’artista Vico Calabrò

Racconta oggi, racconta domani la storia del piccolo Lorenzo - amico delle rane e nemico di chi inquina la campagna - è diventata una fiaba vera. Con orchestra, fine dicitore e illustrazioni. Claudio Martignon deve aver avuto un certo successo con il suo nipotino, tanto da decidere di mettere in musica il frutto della fantasia di narratore. Docente di esercitazioni orchestrali al conservatorio Arrigo Pedrollo di Vicenza, il prof.Martignon anima da diversi anni gli incontri con la musica per i bambini delle elementari, un progetto che attorno al chiostro di San Domenico mette in fila decine di classi e centinaia di alunni del Vicentino. Quest’anno saranno 1200: in più turni ogni mattina da mercoledì 27 a venerdì 29 gennaio assisteranno all’esecuzione - prima assoluta - di “Lorenzo e la rana”, con l’Orchestra del conservatorio schierata attorno ai disegni sognanti di Vicò Calabrò e ad una voce che è non proprio quella di un attore qualsiasi. A recitare i versi della fiaba sarà Roberto Piumini, 68 anni, bresciano con residenza a Milano, già insegnante di lettere alle medie, scrittore popolarissimo nel mondo dell’infanzia, nonchè colto traduttore dall’inglese (Robert Browning e John Milton gli sono grati), pedagogista con trascorsi di attore e burattinaio.

Figura eclettica e versata alla poesia, Piumini ha risposto all’appello del conservatorio vicentino per rendere fluida la storia inventata da Martignon, metricamente corretta e per interpretarla. Sarà lui a dare voce a Lorenzo, al nonno, al corvo, alla rana, alla tartaruga, alla mucca e persino al sindaco di fronte al quale la buffa delegazione sul trattore arriverà: perchè il problema è serio e bisogna portarlo in consiglio comunale. Lorenzo coglie l’appello delle rane dallo stagno: l’acqua e la terra sono inquinate. Lo confermano gli altri animali di pianura. Come fermare l’uso dei prodotti chimici che hanno stravolto gli equilibri naturali? Si andrà tutti in municipio per chiedere al signor sindaco che ne vieti l’utilizzo. Al posto della chimica, meglio il concime naturale. Quale? Quello prodotto dalla mucca, diamine, che si esibisce davanti al primo cittadino rendendo la scena color marrone. Ilarità generale ma la richiesta della delegazione di uomini e animali verrà alla fine accolta: e sarà una festa di suoni. Ad ogni animale e ad ogni personaggio, come in Pierino e il lupo di Prokofiev, è abbinato uno strumento: un modo per far distinguere ai bambini le differenze tra archi e ottoni, tra percussioni e legni-fiati.

Vico Calabrò, 78 anni, maestro dell’affresco, del disegno e dell’incisione ci ha messo la sua consueta passione: dalle dieci tavole iniziali, è arrivato a 26 «ed ancora l’opera è da perfezionare». Il suo tratto rende subito simpatici i protagonisti, «conferisce al tutto un’aria chagalliana che ai bambini sicuramente piacerà» commenta Piumini. Che a Vicenza ha più d’un trascorso, a partire dalla messa in scena de “Il risveglio dei Nani” su testo di Annacaterina Barocco a “Il Portatore di baci”, divenuto libro e spettacolo, fiaba medievale con musiche di Marco Mollica.

«Ho trovato l’invito di Martignon molto interessante, la favola è semplice e quel lieve gusto per il pecoreccio che ai bambini piacerà - commenta Piumini alle prove - L’ho sciolta in una struttura metrica ed eccola qui accompagnata dalla musica del maestro. Devo dire che nel tempo mi piacere sempre più di asciugare i testi, togliere più che aggiungere, in una ricerca di essenzialità che è il vero segreto della comunicazione». Presente alle prove, entusiasta annuisce Giannico Rodighiero, presidente del Pedrollo, colpito soprattutto «dall’impegno dei ragazzi dell’orchestra». Quanto a Piumini, impegnato sempre più fronti, sta lavorando a Pistoia su una guida della città in forma di ballata, con protagonista il poeta Cino da Pistoia bambino. In contemporanea ha partecipato alla seconda edizione del concorso Conad sugli scrittori in classe con otto autori: i loro incipit hanno ispirato 6 mila alunni nel produrre storie che gli scrittori hanno trasformato in romanzi. Quello di Piumini e della classe vincitrice di Rimini sarà ”La musica del ginko”.

Nicoletta Martelletto

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