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Pigafetta 500, quinto brano

Pigafetta 500
Pigafetta 500
Pigafetta 500
Pigafetta 500

Isole delle Molucche (Indonesia): i commerci nell’isola di Tidore

Marti, a dodici di novembre [1521], il re [Mansur] fece fare in uno giorno una casa ne la città per la nostra mercanzia. Glie la portassemo quasi tutta e per guardia de quella lasciassimo tre uomini de li nostri, e subito cominciassemo a mercadantare in questo modo: Per X braccia de panno rosso assai buono ne davano uno bahar de garofoli, che è quattro quintali e sei libbre (un quintale è cento libbre): per quindici braccia de panno non troppo bono un bahar; per quindici accette uno bahar: per trentacinque bicchieri di vetro uno bahar (il re li ebbe tutti): per diciassette catili de ceneprio uno bahar; per diciassette catili de argento vivo uno bahar; per ventisei braccia de tela uno bahar; per venticinque braccia de tela più sottile uno bahar; per centocinquanta coltelli uno bahar; per cinquanta forbici uno bahar; per quaranta bonetti uno bahar; per X panni de Guzerati uno bahar; per tre di quelle sue borchie due bahar; per un quintal de metallo uno bahar. Tutti li specchi erano rotti, e li pochi buoni li volse il re. Molte de queste cose erano di quelli giunchi [che] avevamo presi. La prestezza di venire in Spagna ne fece dare le nostre mercanzie per miglior mercato [che] non averessimo fatto. Ogni giorno venivano alle navi tante barche, piene de capre, galline, fichi, cocchi e altre cose da mangiare, che era una meraviglia. Fornissemo le navi de acqua buona. Questa acqua nasce calda, ma se sta per spazio d'una ora fuora del suo fonte diventa frigidissima. Questo è perchè nasce nel monte delli garofoli, al contrario como se diceva in Ispagna, l'acqua esser portata a Maluco da longe parti.

 

Mercore lo re mandò suo figliuolo, detto Mossahap, a Mutir per garofoli, acciò più presto ne fornisseno. Oggi dicessemo al re come avevamo presi certi Indi; rengraziò molto Iddio e dissene li facessimo tanta grazia [che] gli dessemoli prigioni, perchè li manderebbe ne le sue terre, con cinque uomini de li sui per manifestare del re di Spagna e de sua fama. Allora gli donassemo le tre donne, pigliate in nome de la reina per la cagione già detta. Il giorno seguente li appresentassemo tutti li presoni, salvo quelli de Burne. Ne ebbe grandissimo piacere. Da poi ne disse dovessemo, per suo amore, ammazzare tutti li porci [che] avevamo nelle mani, perchè ne darebbe tante capre e galline. Gli ammazzassemo per farli piacere e li appiccassimo sotto la coverta. Quando costoro per avventura li vedevano, se coprivano lo volto per non vederli, nè sentire lo suo odore.

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