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Un “Faro” per l’anima
Illumina e fa riflettere

La copertina del libro
La copertina del libro
La copertina del libro
La copertina del libro

BASSANO DEL GRAPPA

“Il faro” di Leo Gerolami, illumina gli angoli più nascosti dell’animo umano. E’ una raccolta di quindici racconti, che svela i retroscena delle vite di persone che incontriamo un po’ ovunque. Dal semplice impiegato al banchiere, dall’uomo afflitto da pene d’amore al ragazzo disadattato. Personaggi per tutti i gusti. Esistenze al limite della banalità, ma solo apparentemente. Ciò che colpisce, è la genuinità con cui vengono messi a nudo i tormenti interiori dei protagonisti. Vittime del vivere quotidiano dei nostri tempi. Individui perennemente in equilibrio sopra un filo di una malcelata serenità, di sicurezze precarie. Leo Gerolami, ci guida nel mare delle loro emozioni più nascoste. Dei loro desideri più repressi e delle loro pulsioni più insospettabili. Mostra spaccati di un vissuto che spesso ha ben poco di positivo da offrire, ma che lascia comunque intravedere una luce lontana. Il lieve barlume di uno sperato lieto fine, anche quando questo sembra non esserci. E il “mezzo gaudio” del loro “male comune”, diviene anche il nostro. Quasi senza accorgersene, il lettore si trasforma in un silenzioso e invisibile protagonista di ogni singolo racconto. Questo grazie a un linguaggio particolarmente diretto, a volte divertente, ironico e a tratti crudo, che riesce a catapultare la mente “dentro” la storia. La lettura è piacevolmente scorrevole, sin dalle prime righe. Un’opera dalle tematiche semplici, ma che si rivela inaspettatamente introspettiva e filosofica. In grado di fornire davvero molti spunti di riflessione: in primis su noi stessi. Sulla parte nascosta che ognuno di noi tende a reprimere, magari perché troppo “scomoda” o “anticonvenzionale”. E che la luce de “il faro”, ci mostra in tutta la sua interezza.

Testo inviato dalla biblioteca di Bassano del Grappa

Davide Pellizzer

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