Il pediatra in pensione Mauro Saldi spiega cos'è la cosiddetta manovra di Heimlich.
La manovra di Heimlich, che prende il nome dal suo inventore, consiste nel
- Mettersi in piedi alle spalle della persone che sta per soffocare
- Comprimere il diaframma della persona che sta per soffocare spingendolo verso l'alto in modo da causare un colpo di tosse e l'espulsione del corpo estraneo.
- Le compressioni addominali devono essere eseguite solo sulla parte di addome compresa fra la parte terminale inferiore dello sterno e l'ombelico
- Occorre continuare finché la persona non espelle l'ostruzione
- Se ciò non avviene occorre passare alla rianimazione».
«È importante che la conosca il personale della scuola», conclude Saldi, «ma tutti dovrebbero impararla perché situazioni simili possono capitare a chiunque e dovunque». In ogni caso va sempre chiamato il numero di emergenza (in Veneto il 118).
Quali sono i segni per capire se una persona sta soffocando
I segni di soffocamento più tipici sono
- La persona porta disperatamente le mani alla gola
- La persona non riesce a parlare e ha una respirazione difficoltosa, che spesso produce un rumore acuto
- La persona ha una tosse molto debole e non riesce a riempire i polmoni per tossire con energia
- Il viso della persona diventa blu (cianotico) per mancanza di ossigeno
- La persona perde coscienza
Cosa succede se sta per soffocare un neonato o un lattante
In questo caso non si pratica la manovra di Heimlich, ma si seguono queste altre procedure
La foto è presa dalla pagina di Croce Verde Verona sulle manovre da attuare in caso di soffocamento