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Il punto stampa

Zaia: «Dal 3 giugno apriamo le vaccinazioni dai 12 ai 39 anni, giornata storica»

Zaia punto stampa 1 giugno 2021

Dopo l'incontro di ieri con il ministro al Turismo, Massimo Garavaglia, il presidente del Veneto, Luca Zaia, torna oggi in diretta alle 12.30 per gli ultimi aggiornamenti sulla situazione coronavirus e sull'andamento della campagna vaccinale nella nostra regione.

 

LA DIRETTA

 

I DATI

Sono 106 i nuovi contagi Covid nelle ultime 24 ore. Incidenza allo 0.41%. Ad oggi ci sono 8.137 i positivi. Ricoveri totali 653 (-28), 76 nelle terapie intensive. Sono 9 le vittime nelle ultime 24 ore. 

 

CAMPAGNA VACCINALE

«La campagna prosegue, siamo sempre la prima regione. Ieri abbiamo chiuso con oltre 30.800 vaccinazioni. Sopra gli 80 anni il 98% è vaccinato; nella fascia 70-79 siamo arrivato all'87,8%, 60-69 siamo all'81%, 50-59 al 73%, 40-49 anni al 54%».

 

FORNITURE DOSI

«Per il mese di giugno abbiamo un milione e 352mila dosi in previsione. Vuol dire che se io tolgo i vaccini che non userò più (Astrazeneca e J&J) perché non si possono usare sotto i 60 anni, mi restano un milione e 92mila dosi. Rispetto alle previsioni che ci sono state date il 23 aprile abbiamo ricevuto il 30% di dosi in meno».

 

DAL 3 GIUGNO VACCINI 12-39 ANNI

«Oggi siamo aperti dai 40 anni in su: ci sono quasi 30mila posti in agenda. Io consiglio a tutti di fare in fretta, perché a mezzanotte del 3 giugno la Regione Veneto apre le agende per gli over 12. Vuol dire che dai 12 ai 39 anni ci restano da vaccinare poco più di 1 milione e 200 mila veneti. Sarà una giornata storica».

 

TERZA DOSE 

«Terza dose in autunno? Ne ho parlato con la professoressa Russo e al momento non c'è alcuna evidenza scientifica, ma sono convinto che ci sarà. In autunno avremo l'antiinfluenzale e la campagna Covid, non si possono mischiare ma pare si potranno fare due iniezioni, una per braccio nello stesso momento»

 

GREEN PASS

«Per noi il green pass è la certificazione dell'avvenuta vaccinazione, del tampone o dell'avvenuto contagio. Stiamo aspettando la direttiva comunitaria, potremmo aggiustarla, ma per noi la certificazione è già pronta perché siamo già a una tracciabilità estrema delle vaccinazioni».

 

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