Madame è tornata. Dopo una lunga pausa, coronata dalla vacanza negli Usa, la giovane cantautrice si riprende la scena ritirando due premi della Fondazione Lucio Dalla a Bologna e duettando con Rose Villain nel brano “Hattori Hanzo”, un inno al potere delle donne che sanno trasformare la fragilità in forza e che creano bellezza dove c’è dolore.
Madame e Rose Villain si esibiscono in “Hattori Hanzo”
Le due ragazze del rap hanno unito le forze per dar voce a una presa di coscienza della propria energia interiore e della volontà di usarla per costruire piuttosto che distruggere. Come canta Madame alla fine della sua strofa: «ora che so fare la guerra, non voglio fare la guerra». Hattori Hanzo è il nome del maestro di spade che nel film “Kill Bill” realizza la katana con cui Uma Thurman, alias Black Mamba, si prende la sua vendetta.
La canzone, nel nuovo album di Rose Villain, dedicata alle donne
La canzone pesca nell’immaginario giapponese per evocare una dimensione emotiva in cui la violenza incontra il romanticismo, tra spade affilate e fiori di ciliegio. Il brano è stato scelto da Rose Villain per aprire il suo nuovo album “Radio Sakura”, uscito la mezzanotte dell’8 marzo per celebrare la giornata della donna. «Con questo disco - racconta l’artista milanese - mi sono sentita più libera che mai di essere fragile, irriverente e ambiziosa. Grazie a questa musica, per me la migliore che ho mai scritto, sono fiorita nell’artista e donna che sognavo di essere».
Rose Villain a Sanremo ha fatto ballare tutti con “Click boom!”, ha firmato il tormentone “Fragole” con Achille Lauro e a febbraio ha esordito su Netflix come conduttrice di “Nuova scena”, talent musicale dedicato all’hip hop in un cui si sono esibiti come ospiti Madame e Nitro.
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Due premi "d'autore" per la cantante vicentina Madam
Qualche giorno prima della pubblicazione di “Hattori Hanzo”, il 4 marzo, Madame è stata invitata al Teatro Celebrazioni di Bologna, per ritirare due prestigiosi riconoscimenti: il Ballerino d'oro per la migliore canzone per “Il bene nel male” e il premio Siae come miglior autrice. Il tutto è avvenuto durante la seconda edizione di “Ciao - Rassegna Lucio Dalla per le forme innovative di musica e creatività”, promosso dalla Fondazione Dalla in collaborazione con il Comune di Bologna.
La premiazione, condotta da Nina Zilli, andrà in onda il 6 aprile in seconda serata su Rai Uno e in contemporanea su Rai Radio 2. Durante la serata Madame ha eseguito la versione acustica di “Aranciata” e “Il bene nel male”, con l’accompagnamento della chitarra di Luca Faraone. Come cover di Dalla ha cantato “Cara”.
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Il premio della Fondazione Lucio Dalla alla cantante vicentina
In occasione dell’evento, la Siae le ha conferito un premio per il suo «stile comunicativo molto personale, che sa rispecchiare il suo tempo senza indulgere alle mode». La società degli autori e editori ha omaggiato la giovane cantautrice con una targa speciale contenente la riproduzione dello spartito di “4/3/1943”, uno dei capolavori di Dalla.
«È stata una notte magica. Grazie a tutti, a Lucio, a Bologna e a Luca che mi accompagna sempre», con queste parole Madame ha celebrato sui social il doppio successo.