Sfuma all'ultimo il sogno di gIANMARIA. Il cantautore vicentino chiude al secondo posto nella finalissima di X Factor 2021, vinta da Baltimora. Ma c'è già chi è pronto a rivivere il film che ha avuto come protagonisti i Maneskin, dati per grandi favoriti nel 2017 ma arrivati secondi, sconfitti dalla meteora Lorenzo Licitra.
Quella andata in scena la Forum di Assago è stata una finalissima ricca di musica, ospiti e spettacolo. La serata è iniziata proprio con l’esibizione dei Maneskin. A darsi "battaglia" a suon di note si sono presentati Baltimora, Bengala Fire, Fellow e gIANMARIA, ovvero un concorrente a testa per ciascun giudice, rispettivamente Hell Raton, Manuel Agnelli, Mika ed Emma. Tre le manche, con eliminazioni decretate dal televoto, tra duetti, best of e inediti. «Parafrasando Lucio Dalla - ha detto Agnelli - spero che questa possa essere la sera dei miracoli». «Questa sera ho voglia di ballare - ha detto invece Mika al termine della prima manche - come tutta l’Italia vuole». Gli attesissimi ospiti internazionali, i Coldplay, si sono invece presentati in scena con i singoli "High Power" e "My Universe", dall’ultimo album del gruppo, "Songs Of The Spheres".
La prima manche è stata dedicata ai duetti, con ogni concorrente affiancato dal proprio giudice. Il cantante vicentino ha quindi condiviso il palco con Emma in un'intensa versione de "La nostra relazione" di Vasco Rossi. Il televoto ha decretato il primo eliminato della serata, Fellow. La seconda manche ha avuto come protagonista i "Best Of", con i quali i tre artisti rimasti in gara si sono potuti esibire con un medley dei brani che hanno presentato durante queste settimane. Per gIANMARIA è stato un crescendo con "Rimmel" di Francesco De Gregori, "Jenny è pazza" di Vasco Rossi e "Io sto bene" dei CCCP Fedeli Alla Linea. Ad abbandonare la gara è toccato ai Bengala Fire. L'ultima e decisiva manche è stata dedicata ai brani originali dei due cantanti ancora in gioco, vale a dire Baltimora con "Altro" e gIANMARIA con la sua "I suicidi", per arrivare poi al verdetto finale che non ha premiato il 19enne vicentino. Ma come detto non è certo la fine. Anzi, è solo l'inizio.