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Vicenza

Accoltellamento
tra i passanti
Le testimonianze

I due feriti a terra sull'asfalto in viale Roma. COLORFOTO
I due feriti a terra sull'asfalto in viale Roma. COLORFOTO
Sangue e violenza in viale Roma

VICENZA. Grave episodio di violenza in pieno giorno a Campo Marzo, davanti a decine di persone spaventate e proprio in mezzo alla strada. In base ai primi elementi raccolti dagli investigatori, la zuffa è cominciata attorno alle 18.30 di sabato, nelle vicinanze del parco giochi di viale dell'Ippodromo e ha avuto il suo epilogo in viale Roma. I due contendenti si sono picchiati prima a mani nude, poi sono spuntati i cocci di bottiglia. La polizia sta cercando di capire se ci sia di mezzo anche un coltello. È in quel momento che la situazione è degenerata: i due stranieri si sono feriti a vicenda, sono stati menati diversi fendenti. Si tratta del secondo accoltellamento in un mese e mezzo. Due gli immigrati feriti, entrambi nigeriani, ricoverati ora al San Bortolo e dichiarati fuori pericolo. Al momento non è ancora chiaro cosa ci sia dietro l'ennesimo regolamento di conti tra stranieri: la questura sta cercando di ricostruire l'accaduto. 

 

Tra le tante persone che in quel momento si trovavano a passeggiare lungo viale Roma, il primo a soccorrere il più grave dei due feriti è stato Diego Dalla Palma, esperto di immagine di fama internazionale. «Mi sono trovato di fronte a una scena che non avrei mai pensato di vedere - ha raccontato a Il Giornale di Vicenza -. L'accoltellamento era appena avvenuto. Il presunto feritore stava scappando. Sono corso dal ragazzo ferito. Chiedevo aiuto, speravo di trovare attorno a me qualcuno che mi desse una mano a fare qualcosa, ma niente. Non riesco a capire è perché nessuno a parte me si sia fermato. Un uomo, poco dopo, mi ha detto che se Vicenza è ridotta così la colpa è delle persone come me. Solo i giovani sono arrivati a dare conforto, ma quelli della mia età correvano via come matti».

 

«Sembrava volessero fargli proprio male», ripete un passante che, della rissa finita male, ha assistito all’atto finale sul marciapiede in viale Roma. «La violenza con la quale l’uomo è stato rincorso, preso e colpito non è del genere di quella che, per dire, può essere generata da una rissa per stupide ragioni». «Scene fa Far west, sotto la luce del sole, a due passi da centro», affermano due giovani.

 

Federico Murzio Valentino Gonzato Francesca Cavedagna

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