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L'annuncio

Veneto e altre quattro regioni in zona arancione: le regole

Piazza Bra
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Come anticipato nei giorni scorsi, il Veneto per la prima volta (eccezion fatta per quando la misura era estesa a tutta Italia, come ad esempio in questo fine settimana) è in zona arancione.

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, firmerà infatti in serata una nuova ordinanza che andrà in vigore a partire da domenica 10 gennaio. Passano in area arancione anche Calabria, Emilia Romagna, Lombardia e Sicilia. Lo comunica il ministero della Salute.

 

Questo dipende anche di nuovi criteri fissati dal Governo sulla base delle indicazioni del Ministero della salute e dell’Iss Istituto superiore di sanità, che non guardano più solo all’indice Rt di trasmissione del virus (che in Veneto è ridisceso sotto l'1), ma anche al numero di nuovi casi positivi ogni 100 mila abitanti registrati in ciascuna regione.

 

Già nel week end nella nostra regione sono valide le regole della zona arancione, che dunque proseguiranno anche la prossima settimana.

 

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LE REGOLE

È confermata la possibilità di un’uscita al giorno verso abitazioni private di parenti e amici all'interno del proprio Comune, viaggiando in due adulti, più gli under 14 e o i non autosufficienti, mentre sono vietati fuori dal Comune. Gli spostamenti verso altri Comuni, infatti, restano consentiti solo per motivi di lavoro, salute o necessità.

Bar e ristoranti restano chiusi, con la sola possibilità della consumazione d’asporto o la consegna a domicilio (fino alle 22). I negozi, invece, possono restare aperti, conformemente alle regole della zona arancione, mentre nei festivi e prefestivi i centri commerciali restano chiusi (eccezion fatta per farmacie, edicole e supermercati all'interno degli stessi). Parrucchieri ed estetisti potranno svolgere piena attività, a differenza delle palestre, ancora chiuse.

QUI TUTTE LE REGOLE

 

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