Il decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri il 4 gennaio 2021 prevede una serie di restrizioni e norme in vigore fino al 15 gennaio, per contrastare il contagio da Covid19.
Le regole cambiano a seconda della giornata, è comunque consentito il rientro alla propria abitazione, residenza e domicilio, e ogni spostamento per necessità di lavoro, salute, urgenza comprovata. Inoltre è consentito, ma una sola volta al giorno, in un massimo di due persone (oltre a figli minori e persone disabili) spostarsi verso un'altra abitazione privata del proprio comune. Serve l'autocertificazione.
Ecco le regole giorno per giorno:
6 GENNAIO, EPIFANIA: ancora zona rossa con divieto di spostamento se non per motivi di necessità, salute e lavoro, per ricongiungimenti familiari o per fare visita ad amici o parenti una sola volta al giorno, con autocertificazione. Previste tutte le altre disposizioni del massimo livello di contenimento che abbiamo imparato a conoscere in questi 10 mesi.
GIOVEDI 7 E VENERDI 8: l'Italia torna in giallo, ma con divieto di spostamento tra regioni, salvo i consueti casi previsti. Ci si potrà muovere all'interno della propria regione. Coprifuoco sempre dalle 22 alle 5. Bar e ristoranti potranno riaprire fino alle ore 18, poi solo asporto fino alle 22 e consegna a casa. Negozi aperti fino alle 20, via libera anche ai centri commerciali.
SABATO 9 E DOMENICA 10: l'Italia tornerà arancione (articolo 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 dicembre 2020).. Vietato muoversi da regione e da comune, tranne le consuete eccezioni anche per centri con meno di 5 mila abitanti (in un raggio di 30 chilometri), sempre con autocertificazione. Bar e ristoranti aperti, ma solo per asporto (fino alle 22) e consegna a domicilio. Negozi aperti, centri commerciali chiusi.
DA LUNEDI 11 A VENERDI 15: si torna alla divisione in zone gialle, arancione e rosse. Bisognerà quindi aspettare venerdì prossimo 8 gennaio per conoscere le decisioni del ministro della Salute Roberto Speranza in base ai dati del contagio che attribuiranno i colori alle regioni (rosso, arancione e giallo). I parametri di valutazione cambieranno in senso più restrittivo: per passare da giallo ad arancione ci vorrà un indice di contagio Rt di 1 (prima era 1,25) e per la zona rossa Rt a 1,25 e non più a 1,50.