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Vicenza

Un pugno alla paura, piazza dei Signori diventa un ring

Con il pugilato sono iniziati i "martedì sportivi" che fanno parte della rassegna "È primavera", per rivitalizzare il centro storico
Vicenza, i "martedì sportivi" (COLORFOTO)

Un ring a cielo aperto. Tra guantoni e calzoncini, flessioni e corsa, lo sport scende in piazza. Letteralmente. Quello che ha fatto (e farà) da inedito palcoscenico al team di pugili capitanato dal campione Luca Rigoldi non è una palestra, non è un palazzetto, ma è la scenografia unica della Basilica palladiana.

Il pugilato apre la rassegna "È primavera"

Tra piazza dei Signori e piazza Biade, sotto gli occhi ammirati di turisti a passeggio e vicentini in relax all'ora dell'aperitivo, sono cominciati ieri (martedì 12 marzo) i "martedì sportivi" che fanno parte della rassegna "È primavera", promossa dall'amministrazione comunale nell'ottica di rivitalizzare il centro storico, rendendolo vivibile e, soprattutto, sicuro. Uno show che di certo non è cosa da tutti i giorni quello che, dalle 18 in poi, ha accompagnato l'happy hour cittadino. Una quarantina di atleti - di tre palestre di pugilato beriche - impegnate nel training en plein air, per dimostrare che «lo sport può essere spettacolo anche nei suoi allenamenti», considera Rigoldi. Per esercitarsi, del resto, serve poco. Abbigliamento ginnico e voglia di divertirsi, in primis. "Capitan" Rigoldi incita i suoi (ci sono le palestre Queensberry, Mai Domi e 268 R Kinisi Club): «Forza, cominciamo il riscaldamento». E così, in un salotto architettonico che ha ospitato concerti, mercati, kermesse didattiche e culturali di ogni genere, per la prima volta si assiste a piegamenti, saltelli sul posto, affondi.

 

 

Luca Rigoldi e il sogno di un incontro in piazza dei Signori

«Per ora non ci saranno ring, sarebbe complicato allestire e disallestire ogni volta, ma saremo qui ogni martedì, per i nostri allenamenti ma anche per offrire ai vicentini un'immagine un po' diversa dal solito», sorride Rigoldi. Che non nasconde il desiderio di riuscire ad organizzare anche un incontro di boxe vero e proprio: «Ho combattuto un po' dappertutto ma qui mai, sarebbe una bellissima iniziativa per tutta la città», l'auspicio dello sportivo. L'apertura dell'amministrazione non manca. Per l'assessore allo sport Leone Zilio, «siamo solo all'inizio, quello del pugilato è un assaggio, ma abbiamo già richieste di partecipazione ai martedì dello sport anche da altre realtà, dalla danza al trekking urbano».

CorriXVicenza "fa" 300

Ma ieri è stato un giorno speciale anche per la corsa. "CorriXVicenza", incontro fisso del martedì per i runner vicentini, ha festeggiato infatti il 300esimo appuntamento. Ritrovo, come di consueto, alle 19.45 in via Battaglione Framarin. Da lì, dal 2016, ogni settimana partono gruppi di corsa o in cammino, pronti a godersi un'ora di attività sportiva, amicizia, convivialità. Esattamente l'idea del promotore, Christian Zovico di Atletica Vicentina, che nel luglio 2016 diede il via all'iniziativa. Un progetto che, fin dall'inizio, ha avuto un'importante finalità solidale con la Fondazione San Bortolo. A tutti i partecipanti viene chiesta una piccola offerta, che viene completamente devoluta per i progetti a favore dell'ospedale. Finora sono stati raccolti 40 mila euro, ai quali vanno aggiunti altri contributi messi assieme in altre iniziative alle quali CorrixVicenza ha dato la propria adesione. All'importante ricorrenza sono stati invitati al nastro di partenza anche il sindaco Giacomo Possamai, l'assessore allo sport Leone Zilio, il presidente della Fondazione San Bortolo Francesco Scanagatta, la presidente di Atletica Vicentina Barbara Lah, Antonio Irmici di Irun, sponsor tecnico dei pacer, Gianfranco Sasso, presidente di Banca delle Terre Venete, sostenitore di CorrixVicenza.

Giulia Armeni

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