VICENZA. Uno slogan di qualche anno fa diceva: «scuola di rugby, scuola di vita». Un motto per significare che lo sport con la palla ovale oltre a essere attività fisica, rappresenta soprattutto una filosofia; un senso di appartenenza alla squadra e di grande rispetto per gli avversari.
Principi che il 15 marzo di due anni fa a quanto pare Anna Zoina, 30 anni, residente in provincia di Trento, deve essersi dimenticata di avere imparato visto che ieri è stata rinviata a giudizio dal giudice per l’udienza preliminare, Massimo Gerace, per avere sferrato una gomitata a un’avversaria, durante un incontro della Coppa Italia femminile Seven seniores A7 svoltasi a Vicenza, fratturandole il “pavimento orbitario” e provocandole così una lesione che ha richiesto (oltre all’intervento chirurgico) una prognosi superiore ai quaranta giorni.