Le due risse avvenute nella serata di mercoledì 17 agosto in altrettanti bar nell’area di Ca’ Balbi, a Vicenza, culminate con l'arresto di tre delle persone coinvolte, sono finite sotto la lente d’ingrandimento delle forze dell’ordine.
Il questore Paolo Sartori ha infatti disposto la sospensione della licenza e l’immediata chiusura del bar “Ca' Balbi” il cui titolare, con i figli, è rimasto coinvolto in una delle due risse.
Il provvedimento, che avrà una durata di 10 giorni, è conseguente ai gravi problemi di ordine e sicurezza pubblica che si sono venuti a creare negli ultimi tempi, culminate nella rissa.
La decisione ha valutato anche la presenza di una serie di ulteriori episodi. Nel corso degli ultimi mesi vari gli interventi, da parte di tutte le forze di polizia, per casi di disturbo al vicinato ed episodi di violenza che hanno procurato allarme sociale, evidenziando il pubblico esercizio anche come luogo di ritrovo di persone note alla giustizia.
Queste circostanze, culminate con il grave episodio avvenuto nella serata del 17 agosto, hanno determinato la decisione del questore, il quale ha disposto la sospensione della licenza in base all’articolo 100 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.
«Si tratta, in questo caso, di un provvedimento finalizzato a far sì che venga interrotta una situazione gravemente compromissoria per l’ordine e la sicurezza pubblica, e ciò a prescindere da ruolo ed eventuali responsabilità in capo ai gestori, in quanto tale provvedimento, per la sua natura giuridica, non è destinato a sanzionare il loro comportamento», spiega la nota della questura.
Il questore Sartori, inoltre, ha emesso nei confronti dei quattro soggetti coinvolti nei gravi fatti avvenuti, altrettanti decreti di divieto di accesso ai pubblici esercizi, vietando a costoro di accedere ai bar ed ai locali notturni della zona Ca’ Balbi di Vicenza per il periodo di due anni.
Da parte della questura sono in corso ulteriori approfondimenti per meglio ricostruire quanto accaduto presso l’altro pubblico esercizio, il bar “Beverly Hills“.