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Vicenza

Ingerisce droga fuori dalla discoteca. Un 17enne in coma al San Bortolo

Il giovane avrebbe abusato di stupefacenti. Si è risvegliato in pronto soccorso solo nel primo pomeriggio

Perde i sensi e si accascia fuori dalla discoteca per risvegliarsi solamente una decina di ore dopo. È successo poco dopo le 3 di ieri mattina non distante dal parcheggio del “Nordest”, famosissimo locale notturno di via Pomaroli a Caldogno. 

Il terrore degli amici che erano con lui

Il fisico di un ragazzo di 17 anni non ha retto all’abuso di sostanze stupefacenti che aveva ingerito poco prima ed è crollato al suolo terrorizzando gli amici che erano con lui. È intervenuto il servizio di sicurezza della nota discoteca per cercare di prestare i primi soccorsi. Gli uomini della security hanno caricato il ragazzo e lo hanno trasportato in un luogo dove fosse facilmente raggiungibile dai soccorritori. Sono stati gli amici a comporre il 118 per allertare il Suem

Gli antidoti non hanno fatto effetto

L’infermiere della centrale operativa di via Cappellari che ha ricevuto la chiamata, dopo aver fornito precise indicazioni sul da farsi prima dell’arrivo dei sanitari, ha deciso di inviare un’ambulanza, che è arrivata in pochi minuti. Dopo una rapida valutazioni delle condizioni del giovane, il paziente che di fatto era entrato in una sorta di coma, è stato stabilizzato e caricato sul mezzo dove ha ricevuto una serie di antidoti che, però, non avrebbero fatto effetto. Quindi è stato trasportato rapidamente verso l’ospedale San Bortolo, dove è arrivato con un codice di media gravità. 

Il ragazzo si è svegliato in ospedale

I sanitari del pronto soccorso che l’hanno ricevuto dai soccorritori hanno inteso subito che le condizioni del ragazzo erano piuttosto serie e l’hanno sottoposto alle procedure standard per spiazzare le sostanze stupefacenti e per disintossicarlo. Una serie di operazioni che ha dato i suoi frutti solo tra la tarda mattinata e le prime ore del pomeriggio di ieri, quando il ragazzo si è risvegliato, anche grazie alla fisiologica espulsione delle sostanze ed è finalmente stato dichiarato fuori pericolo dai medici del pronto soccorso diretto da Foscarina Della Rocca. Naturalmente, il minorenne viene tenuto sotto stretta osservazione anche in queste ore per scongiurare che l’abuso di sostanze abbia lasciato altre conseguenze. Dovrebbe comunque potersela cavare in pochi giorni e tornare alla sua vita.

Gli interventi simili nel fine settimana sono numerosi

Non è infrequente che gli operatori del Suem debbano intervenire, soprattutto nei giorni di venerdì e sabato, fuori dai locali della provincia per soccorrere giovani vittime dei loro stessi abusi. Spesso sono molto giovani e non ci sono differenze di sesso. Molto di frequente è l’alcol, bevuto in grandi quantità, a colpire, ma capita anche ci siano droghe di diversa natura, come ad esempio la diffusissima cocaina o la più rara ma molto più “forte” ketamina, oppure direttamente un mix che rischia di essere difficilmente domabile anche da parte dei sanitari e dall’“arsenale” di antidoti che hanno a disposizione.
In alcuni tra i più famosi locali della città, il servizio di sicurezza è in grado di intervenire in autonomia per le situazioni meno gravi grazie alla formazione degli operatori, anche se quando le cose si fanno più complesse la chiamata al Servizio di urgenza ed emergenza diretto da Federico Politi è l’unica soluzione per soccorrere i giovani in difficoltà. 

 

Karl Zilliken e Franco Pepe

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