Un ragazzo di 20 anni, originario dell’Ucraina e ora cittadino italiano, è stato denunciato dalla polizia ferroviaria di Vicenza per ricettazione in quanto trovato in possesso di una bicicletta risultata provento di furto.
Una pattuglia della Polfer martedì pomeriggio, nel corso di un controllo a bordo di un treno in partenza per Vicenza, ha fermato il giovane salito alla fermata di Schio con una bici modello femminile. Oltre a non avere il biglietto regolare di viaggio, il 20enne ha manifestato da subito l’intenzione di non volerlo acquistare a bordo rifiutandosi di fornire le proprie generalità ai poliziotti e iniziando a insultarli con frasi oltraggiose e minacciose alla presenza degli altri viaggiatori per l’intero percorso, fino all’arrivo a Vicenza.
Accompagnato negli uffici per essere identificato il giovane, risultato volto già noto alle forze dell'ordine per reati contro la pubblica amministrazione e il patrimonio, non è stato in grado di dimostrare al momento la legittima proprietà della bici che aveva con sé.
Il riscontro incrociato, svolto in collaborazione con la polizia locale del consorzio “Alto Vicentino”, ha quindi permesso di scoprire che la bicicletta era stata rubata al mattino a Marano Vicentino a una signora. La formalizzazione della denuncia e gli elementi di prova raccolti sono stati sufficienti a consentire, in tempi brevissimi, la restituzione della bici alla proprietaria.
Il giovane è stato quindi denunciato per ricettazione, oltraggio, minaccia e rifiuto di fornire le proprie generalità ad un Pubblico Ufficiale.