Salgono sul treno, distraggono un passeggero e gli rubano lo zaino con dentro la videocamera, il computer portatile e l’hard disk che contiene buona parte del suo lavoro. La polizia ferroviaria è sulle tracce dei tre autori del furto commesso domenica pomeriggio a bordo di un Frecciarossa fermo in stazione. Secondo la vittima, un videomaker che lavora per griffe di moda e influencer, il valore del bottino è di circa 11 mila euro.
Una giacca gettata addosso, poi la fuga
In base ai primi elementi raccolti, l’episodio è avvenuto attorno alle 16.30. Il malcapitato, un giovane originario di Padova che lavora soprattutto a Milano, era sul treno diretto verso il capoluogo lombardo. Appena il convoglio si è fermato in stazione a Vicenza, sarebbero saliti tre delinquenti che avrebbero gettato una giacca verso la vittima con l’obiettivo di distrarla e le avrebbero poi preso il bagaglio con un gesto fulmineo. Dopodiché, la banda è schizzata giù dal treno prima che ripartisse.
La denuncia alla Polfer appena arrivato a destinazione
Il videomaker ha presentato denuncia alla polfer una volta arrivato a destinazione. Sfortunatamente, secondo quanto è stato possibile ricostruire, a bordo di quel convoglio non sarebbero state in funzione le telecamere. I poliziotti avrebbero comunque a disposizione le immagini dell’impianto di videosorveglianza installato nello scalo ferroviario che potrebbero consentire di chiudere il cerchio attorno ai responsabili.
Il modus operandi rientra tra le tecniche che vengono utilizzate dai delinquenti con l’obiettivo di attirare l’attenzione delle vittime per derubarle. Uno degli stratagemmi usati più di frequente prevede di battere sul finestrino del treno fermo in stazione per attirare lo sguardo del malcapitato verso l’esterno e consentire a un complice a bordo del treno di mettere a segno il furto senza essere notato.