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Vicenza

Codice rosso
Aumentano
i ricoveri da smog

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L’alta concentrazione di polveri sottili pesa anche sulla salute. FOTO ARCHIVIO
L’alta concentrazione di polveri sottili pesa anche sulla salute. FOTO ARCHIVIO
L’alta concentrazione di polveri sottili pesa anche sulla salute. FOTO ARCHIVIO
L’alta concentrazione di polveri sottili pesa anche sulla salute. FOTO ARCHIVIO

Pronto soccorso dell'ospedale San Bortolo preso d’assalto. E smog sotto accusa. Molti codici rossi. Moltissimi codici arancioni e gialli, quelli che, nella scala del pericolo, vengono subito dopo l’emergenza assoluta. In pochi giorni 60 casi di infezioni delle vie respiratorie superiori, 46 polmoniti, una decina fra crisi asmatiche e bronchitiche acute, sei pleuriti. E soprattutto quattro persone in condizioni estreme con gravissima insufficienza respiratoria.

 

«È il ciclo epidemiologico stagionale - commenta il primario Francesco Corà - ma l’inquinamento atmosferico sta accentuando accessi e ricoveri. Le polveri sottili incidono su infezioni, virosi respiratorie, allergie e tumori. L’esposizione ad alte dosi di questi inquinanti accelera e cronicizza le patologie, contribuisce a portare una percentuale di persone verso malattie sempre più temibili».

 

In aumento in ospedale pure i pazienti colpiti da scompenso cardiaco. Non è scontato che la causa sia lo smog, che ogni anno in Europa uccide quasi mezzo milione di persone, ma il sospetto, avvalorato da studi scientifici, è che ad accendere la miccia sia l’aria sporcata da micropolveri e particelle impazzite. Killer silenziosi come Pm10, Pm5, Pm2,5. Ma anche anidride solforosa, ozono, ossidi e composti dell’azoto. 

Franco Pepe

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