Piazzale della Vittoria non è un caso isolato. Il giorno dopo la pubblicazione sul GdV della truffa del finto testimone, che prima riga le auto e poi fornisce il numero di targa del presunto autore del danno in cambio di denaro, altre vittime hanno segnalato di essere state prese di mira. Almeno altri tre episodi sono avvenuti nelle scorse settimane nel parcheggio di piazza Matteotti, sempre a Vicenza, ma il vandalo potrebbe essere responsabile pure dei danneggiamenti avvenuti in altre zone del capoluogo.
Le testimonianze
«A me è successo il 22 luglio - racconta Alberto Fanton -. Ho parcheggiato la mia Audi A6 nuova al park Matteotti, dove c'era un parcheggiatore abusivo. Al mio ritorno ho trovato la fiancata rigata e un'altra persona che mi ha detto di aver preso il numero di targa dell'auto che mi era venuta addosso. Voleva dei soldi per quell'informazione, ma gli ho risposto che il danno era stato fatto chiaramente con una chiave o un oggetto appuntito e non gli ho dato nulla. In quel momento non ho pensato che potesse essere una truffa e me ne sono andato. Sono assicurato contro gli atti vandalici e, nei prossimi giorni, sporgerò denuncia. Parlando con alcuni amici, ho saputo di altri casi uguali al mio».
Tra le vittime c'è anche una donna, che ha chiesto l'anonimato: «Anche io e mio marito abbiamo avuto una brutta sorpresa dopo aver parcheggiato il Porsche Cayenne in piazza Matteotti a fine luglio. Noi, però, non siamo stati avvicinati da nessuno. Probabilmente non ha fatto in tempo a raggiungerci. A un mio conoscente, che ha un'Audi Rs6, è successo in via IV Novembre mentre a una mia amica, che possiede un'Audi Q3, è capitato in zona San Marco. Anche loro non sono stati avvicinati da nessuno. Ora, se devo venire in centro, preferisco farmi accompagnare oppure prendere un taxi. Ho paura».