Raid sulle auto in sosta. Arrestato 21enne dopo una colluttazione con i poliziotti

Aggiornamento venerdì 3 maggio

Scia di finestrini rotti, arrestato l'autore. La polizia ferroviaria ha messo le manette ai polsi di quello che viene ritenuto come il responsabile dell'ultimo imponente raid con decine di vicentini che si sono visti infrangere i finestrini delle automobili in sosta con l'intento di sottrarre tutto il contenuto, dalle monetine a qualsiasi oggetto rivendibile sul mercato nero, con il fine, probabilmente, di acquistare droga. Si tratta di un 21enne originario dello Sri Lanka, Udayanga Muchita Kalan Kudamagage Jayasekara.

Il giovane è stato notato nella tarda serata di martedì 30 aprile all'interno del parcheggio viaggiatori della stazione ferroviaria dove si era introdotto dopo aver scavalcato la recinzione con il volto travisato da un cappuccio. Gli agenti della Polfer sono subito intervenuti, cogliendolo sul fatto, in quanto aveva appena infranto un vetro e stava già rovistando all’interno dell’abitacolo in cerca di oggetti da asportare. Il 21enne si è così scagliato contro i poliziotti, colpendoli con calci e pugni, ma al termine della colluttazione è stato bloccato. Nel corso della successiva perquisizione, sono stati trovati il martello frangi vetro, utilizzato anche per colpire gli agenti, che sono dovuti ricorre alle cure mediche con la refertazione di qualche giorno di prognosi, e un coltello di 17 centimetri. 

Lo straniero, regolare sul territorio nazionale ma attualmente senza fissa dimora, è stato arrestato in flagranza per il reato di furto aggravato, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e porto ingiustificato di oggetto atto ad offendere

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Lunedì 29 aprile

Le automobili in sosta tornano nel mirino dei ladri. È successo, di nuovo, lo scorso fine settimana, quando i delinquenti hanno mandando in frantumi i finestrini e passato al setaccio gli abitacoli di una ventina di vetture parcheggiate per strada per rubare soldi e qualunque oggetto di valore dimenticati dai proprietari. Da tempo non si registrava un raid di tali proporzioni, che ha spinto molte delle vittime a sfogarsi sui social network.

Al momento è impossibile avere il bilancio definitivo dei furti, perché non tutte le incursioni sono state segnalate oppure denunciate alle forze dell'ordine, che ne hanno comunque raccolte diverse. Secondo le prime informazioni, la zona più colpita sarebbe stata il parcheggio della stazione ferroviaria dove i malviventi hanno danneggiato e saccheggiato sei veicoli. Colpi analoghi sono avvenuti anche in zona San Lorenzo e in via Cattaneo.

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Come accade sempre in questi casi, è più il valore del danno che l'entità del bottino. I ladri non vanno tanto per il sottile e si accontentano di qualche spicciolo oppure di oggetti da rivendere facilmente. Sostituire un finestrino può costare dai 130 ai 250 euro. In qualche caso, anche di più. Dipende dal modello dell'automobile. Purtroppo il danno non è sempre coperto dall'assicurazione; alcune compagnie, infatti, non rimborsano in caso di furto anche se la vittima ha la polizza "cristalli".

I casi di cronaca avvenuti negli ultimi anni insegnano che gli autori di questi colpi sono nella maggior parte dei casi tossicodipendenti e senzatetto, che generalmente utilizzano un martello frangivetro come quelli installati sugli autobus oppure sui treni per essere usati in caso di emergenza. La caccia ai banditi passerà attraverso l'analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza grazie alle quali, in passato, le forze dell'ordine erano riuscite numerose volte a risalire agli autori delle razzie: alcuni di loro erano finiti in manette; altri erano stati denunciati; altri, ancora, erano stati invece rimpatriati nei loro Paesi di origine.

Gli ultimi assalti alle auto in sosta risalivano a metà febbraio. In quel periodo i malviventi erano entrati in azione in via dei Mille, al park Cattaneo e al parcheggio del teatro Comunale. Qualche giorno prima era stato invece bersagliato viale Verona. In quella circostanza il ladro non aveva aspettato il buio della notte ed era stato ripreso dalla telecamera di un negozio. Sempre in viale Verona erano state coinvolte pure una Bmw e una Opel Corsa: alla prima erano stati squarciati entrambi gli pneumatici sul lato destro; alla seconda erano state asportate tutte e quattro le gomme.

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Nello stesso periodo, infine, erano state "cannibalizzate" due Audi Q7, un suv Mercedes e una Porsche tra San Pio X e Vicenza est. In quei casi i ladri avevano rubato sensori, volanti e fanali per poi rivendere i pezzi al mercato nero.