Lui, Alessio Fochesato di Vicenza, è considerato tra i maggiori ammaestratori di pappagalli al mondo, e assieme alla moglie Elisa Cussadie-Triberti ha appena vinto il clown di bronzo al festival internazionale del Circo di Montecarlo. Lei, Anna Callegari sua cugina con sindrome di down, ha la stessa grande passione per gli animali. Una passione così grande da sognare di poter un giorno entrare in pista: «Per diventare come Alessio!»Desiderio, il suo, che si è concretizzato nei giorni scorsi al Centro diurno "Aquilone" di Vicenza che frequenta da anni.
Anna, ammaestratrice di pappagalli
Questo è diventata la trentenne Anna: ammaestratrice di pappagalli per un giorno con tanto di vestito di lustrini e piume colorate, il giorno in cui Alessio con cinque dei suoi cinquanta pappagalli è giunto al Centro per lo spettacolo di beneficenza. «Una presenza volontaria la mia, che ho iniziato nel 2018 prima della chiusura pandemica - spiega Fochesato-, che ho poi ripreso quest'anno su insistenza di mia cugina, conoscendo la sua passione verso gli animali e quello che i miei pennuti suscitano in questi ragazzi speciali».
E spettacolo è stato, grazie ai cinque variopinti pappagalli: tre ara giganti, un cacatua e una amazzone, che si sono esibiti nella palestra del Centro davanti a un parterre di una ventina di ospiti. «Come assistente - dice l'ammaestratore-, ho voluto avere al mio fianco proprio Anna che attendeva questo momento da alcuni anni. Un ruolo che lei ha ricoperto con una disinvoltura sorprendente, tanto da riscuotere più applausi del sottoscritto».
Sarà ospite al circo Niuman
Un'ora di numeri, intervallati da spiegazioni e dimostrazioni con gli animali, che hanno catturato l'attenzione, ma soprattutto l'entusiasmo degli ospiti presenti. Alla fine però c'è stato un annuncio che riguardava Anna. Una grande sorpresa per lei, una novità che l'ha riempita di gioia.«Sono a Padova con i miei pappagalli fino al 10 aprile ospite del circo Niuman - spiega Alessio - e conoscendo il desiderio di mia cugina, ho chiesto e ottenuto di poterla portare con me direttamente in pista, come assistente. Ho scelto di affidarle alcuni numeri con le colombe». «Per Anna la prima volta in pista, per me la soddisfazione di poterla esaudire in quel suo desiderio di fare parte di uno spettacolo vero e proprio». Un'esperienza da sogno che farà spiccare il volo ad "Anna dei pappagalli", come oggi viene chiamata dagli amici al Centro "Arcobaleno".