Lunghi minuti di grande apprensione ieri mattina (martedì 30 gennaio) a Valdagno per un neonato rimasto chiuso in un'auto, con le chiavi che si trovavano all'interno dell'abitacolo. A risolvere il problema ed a riconsegnare il bimbo di pochi mesi, sano e salvo, nelle mani della mamma ci hanno pensato i vigili del fuoco del distaccamento di Schio intervenuti dopo l'allarme lanciato al 115.
L'auto era nel parcheggio dell'ospedale San Lorenzo
Storia a lieto fine quella accaduta nel parcheggio dell'ospedale San Lorenzo, poco prima di mezzogiorno, conclusasi comunque con un grande spavento per la mamma: il bimbo, per fortuna, è rimasto tranquillo nel veicolo visto che stava dormendo e così ha fatto per tutto il tempo dei soccorsi. Mamma e nonna, assieme al piccolo, si erano dirette all'automobile, per salire sull'auto e così fare rientro a casa. Una volta a bordo, hanno sistemato il piccolo nel suo "ovetto", sui sedili dell'automobile. Cosa sia successo nel corso di quei minuti dedicati a questa fase di alloggiamento non è ancora stato chiarito: probabilmente è stato toccato inavvertitamente il tasto di chiusura proprio mentre la porta veniva chiusa con le due donne ancora all'esterno.
L'allarme e l'intervento dei vigili del fuoco
Spaventate, mamma e nonna non hanno però perso la calma e hanno chiesto aiuto telefonando al numero di emergenza dei pompieri, il 115. Dal distaccamento di Schio è subito partito un mezzo che, in pochi minuti, è giunto in zona.I pompieri hanno quindi agito con celerità per riuscire a far scattare il pulsante di sblocco delle portiere. Una volta aperta l'auto, le due donne, che si sono prodigate a lungo in ringraziamenti verso i pompieri, hanno quindi potuto riabbracciare il piccolo che si è svegliato solamente quando è stato preso amorevolmente in braccio.