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Valdagno

Addio al "Puma", barista con il sorriso vinto dalla malattia

Raffaele Visonà aveva 65 anni e ha gestito locali a Valdagno (ma anche a Vicenza) per quasi mezzo secolo
Raffaele Visonà, "Il Puma"
Raffaele Visonà, "Il Puma"
Raffaele Visonà, "Il Puma"
Raffaele Visonà, "Il Puma"

Bastava dire "Il Puma" e a Valdagno tutti sapevano di chi si stava parlando. Raffaele Visonà, dopo una lunga malattia, si è arreso e oggi Valdagno lo piange. Lui, a 65 anni, con il suo immancabile sorriso, la sua allegria e la sua professionalità ha stappato l'ultima bottiglia dopo una vita passata dietro il bancone. Non c'è valdagnese che non abbia sorseggiato un bicchiere con lui in uno dei tanti locali che in quasi mezzo secolo ha gestito. Il volto indimenticato e indimenticabile dello Stukka club, del Rivoli, del Bar Sport, del Baito dell'ex inceneritore che per primo ha avuto il coraggio di prendere in mano per poterlo rilanciare. E prima ancora a Vicenza con la paninoteca "La Gondola".

Un mestiere iniziato a 18 anni, dopo il diploma all'istituto alberghiero, con stagioni anche nel Gargano per fare esperienza. Insomma una vita a regalare momenti di spensieratezza ad amici e clienti organizzando feste ed eventi. Grande cordoglio a Valdagno e sui social ieri, quando si è diffusa la notizia della sua scomparsa avvenuta in mattinata. Una persona sempre disponibile, con un'energia inesauribile che fino alla fine non ha fatto mancare il suo sorriso a chi gli è stato vicino, un vero maestro del bar capace di coinvolgere persone di tutte le età.

Nella lunga esperienza lavorativa si era anche messo alla prova come dj al "Johnny" a Maglio di Sopra. Con tenacia ha affrontato la malattia che l'aveva colpito nel 2021 e da cui si era ripreso con fatica. Per due anni è riuscito a riappropriarsi della sua vita tanto da aiutare, pur se provato, i nuovi gestori del Baito ad organizzare eventi. Poi, sei mesi fa, la ricaduta.

Visonà lascia il papà Gianni, a cui era molto legato e che ha seguito anche quando la malattia l'ha messo duramente alla prova, e il fratello Silverio. Oggi (venerdì 2 febbraio) alle 19 è previsto il rosario in chiesa a Maglio di Sopra dove domani, alle 10.30, la città lo saluterà per l'ultima volta. 

Veronica Molinari

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