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Breganze

Nasce il parco "Teen". Lo spazio degli adolescenti

Con 170 mila euro il Comune ha dato risposta ad una richiesta degli studenti. Al via il cantiere nell'area di via Santa Eurosia

È stata posata la prima pietra a Breganze per il parco a misura di teenager. Centosettantamila euro è il budget che l'amministrazione comunale ha messo da parte ancora l'anno scorso per trasformare l'area verde di via Sant'Eurosia in un parco dedicato ai ragazzi. Si tratta di un'opera nata dalla collaborazione tra il municipio, gli studenti della scuola media di Breganze e quelli dell'Istituto tecnico "Einaudi" di Bassano del Grappa.

Un progetto avviato grazie ad una lettera degli studenti

«Questo progetto, che abbiamo avviato nel 2020, a seguito di una lettera che alcuni studenti della scuola secondaria "Laverda - Don Milani" di Breganze mi hanno inviato, seguita da numerosi incontri, rappresenta un esempio di partecipazione attiva e valorizzazione delle competenze scolastiche che non solo arricchisce la vita degli adolescenti, ma contribuisce anche al miglioramento della comunità nel suo complesso - ha dichiarato il sindaco Piera Campana -. Questa inaugurazione è un esempio di come la partecipazione attiva degli studenti possa portare a risultati tangibili e significativi per tutti».

Allestito lo spazio per il Calistenichs

Il parco "Teen", caratterizzato da una struttura per il Calistenichs (una forma di ginnastica a corpo libero), è stato progettato per rispondere alle esigenze specifiche dei teenager, offrendo loro uno spazio sicuro e accogliente dove praticare attività fisica, socializzare e sviluppare abilità motorie. L'area verde, conferma l'amministrazione comunale, garantirà un luogo di ritrovo e di divertimento per i ragazzi che la frequenteranno, ma anche di serenità di chi ci vive intorno. A questo progetto hanno creduto sin dall'inizio anche alcune associazioni, in particolare la Fidas Breganze e alcune aziende private, che da subito si sono dimostrate disponibili a sostenere economicamente parte delle spese.

Vialetti di accesso, illuminazione e strutture sportive

«Il processo di progettazione è stato un esempio di partecipazione attiva e di valorizzazione delle competenze: gli studenti delle medie hanno avuto l'opportunità di esprimere le loro idee e le loro esigenze in merito a uno spazio dedicato al tempo libero. Questo ha permesso ai ragazzi di sentirsi coinvolti nel plasmare l'ambiente che avrebbero frequentato e di imparare come le loro opinioni possano influenzare le decisioni condivise tra comunità e amministratori. Dopo l'avvio dei lavori, procederemo spediti verso la realizzazione dei vialetti di accesso, dell'illuminazione e dell'allestimento delle strutture calisteniche», hanno concluso gli assessori all'istruzione Cinzia Parise e allo sport Sebastiano Silvestri, che hanno seguito le varie fasi del percorso.

Silvia Dal Maso

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