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Zanè

Incidente in giardino: è morto l'imprenditore Trecco

Gastone aveva 75 anni ed era rimasto ferito giovedì nella sua casa di Asiago, nella notte è spirato al San Bortolo di Vicenza. Fondò nel 1973 l’azienda “Euroimpianti”

Non ce l'ha fatta Gastone Trecco, l’imprenditore di 75 anni di Zanè, ma residente a Schio, rimasto gravemente ferito giovedì mattina nel giardino della sua casa vacanza di Asiago: è spirato nel corso della notte.

L'imprenditore, molto conosciuto sia nel capoluogo altopianese sia nell’area pedemontana per la sua attività, aveva riportato una gravissima ferita in testa mentre stava facendo giardinaggio nell’abitazione di contrada Rigoni di Sotto. Trecco, intento ad allontanare dei grossi rami di pino dall’impianto di ventilazione del garage interrato, è caduto all’indietro, battendo la testa contro lo spigolo di una bocca di lupo e perdendo i sensi.

Subito gravissime le condizioni

Fin da subito le sue condizioni avevano destato preoccupazione nei sanitari, arrivati in breve sul luogo dell’incidente. Il trauma cranico subìto dall’imprenditore avrebbe provocato infatti fibrillazioni cardiache e difficoltà respiratorie e i soccorritori gli avevano dovuto praticare più volte un massaggio cardiaco. Le condizioni di salute di Trecco, trasportato d’urgenza in elicottero al San Bortolo di Vicenza, già durante il trasferimento avevano iniziato a peggiorare rapidamente e solo il pronto ricovero nel reparto di terapia intensiva berico aveva consentito di stabilizzare i suoi parametri vitali. 

Aveva fondato l'Euroimpianti

Il dramma patito dall’imprenditore lascia in lacrime la famiglia così come tutti quelli che lo conoscevano. Ad Asiago era noto per cordialità, gentilezza e riservatezza. Nell’Alto Vicentino era conosciuto per la sua attività imprenditoriale quale fondatore nel 1973 di “Euroimpianti”, azienda specializzata nella produzione di sistemi per la movimentazione e pallettizzazione per tutte le principali tipologie di prodotti confezionati, nata a Zanè e oggi trasferita a Schio.

Negli anni Trecco aveva fondato anche altre attività, sempre legate alla movimentazione di prodotti confezionati, usando tecnologie avanzate per la robotizzazione e la realizzazione di sistemi integrati automatizzati, diventando leader a livello mondiale nel trasporto di merce pallettizzata. Aveva allargato l’area di influenza anche Oltreoceano, collaborando con multinazionali come Continental e Goodyear. 

All’interno di Confindustria e Confartigianato, Trecco è stato apprezzato per la capacità di individuare figure professionali altamente qualificate, per la lungimiranza e per la disponibilità nell’inserimento delle giovani leve in azienda.

 

Gerardo Rigoni

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