«L’illuminazione da stadio del Parco sud oscura le stelle»: scatta la segnalazione ad Arpav e la richiesta di sostituzione di tutti i fari. A finire nel mirino di Veneto Stellato, associazione scientifico-culturale che da tempo si occupa di monitorare il territorio per contrastare l’inquinamento luminoso, è stato il campo da calcio principale del nuovo impianto sportivo di Thiene dotato di un sistema a luce indiretta. Le quattro torri faro installate per illuminare il terreno di gioco nelle fasce orarie serali sono state contestate dall’associazione regionale, fondata a Marano nel 2000, che ha chiesto un intervento all’Arpav per monitorare la situazione.
Il problema emerso quando il Vicenza ha iniziato ad allenarsi al Parco sud
«Il problema è emerso quando il Vicenza Calcio ha iniziato gli allenamenti serali nel campo principale - spiega il sindaco Giampi Michelusi -. Appena sono stati accesi i fari delle quattro torri, è arrivata in municipio una lettera di Veneto Stellato nella quale si evidenziava la non conformità dell’illuminazione rispetto alle normative vigenti. Nel contempo è stata avvisata anche Arpav che ha effettuato gli accertamenti necessari per stabilire il da farsi. Alla fine, le indicazioni ricevute sono state quelle di sostituire tutti i fari con dei modelli diversi in grado di contenere la dispersione luminosa».
La tutela dell’ambiente e il cielo notturno
La città di Thiene, come molti altri comuni del Vicentino, è inserita nella fascia di protezione prevista dalla legge regionale 17 del 2009 che ha come obiettivo non solo il risparmio energetico, ma anche la tutela dell’ambiente e il cielo notturno. Negli ultimi decenni infatti il problema dell’inquinamento luminoso ha raggiunto proporzioni tali nel nostro territorio da non permettere quasi più la visibilità delle stelle e del cielo notturno. Da qui l’impegno di Veneto Stellato nel monitorare la situazione, intervenendo per richiedere la modifica di quegli impianti di illuminazione ritenuti dannosi per l’ambiente.
Arpav ha già dato il suo parere positivo alla sostituzione
Per quanto riguarda il campo da calcio del Parco sud, i lavori di sostituzione sono già stati eseguiti dall’attuale gestore Nuova Domus Brenta (con costi non noti), e ora si attende la conclusione della fase di collaudo.
Un ok che tarda ad arrivare e che di fatto blocca il passaggio di proprietà tra la società e il Comune di Thiene.
«Arpav ha già dato il suo parere positivo ma manca l’ultima firma per poter finalmente concludere l’iter di cessione dell’impianto sportivo», precisa il primo cittadino.