Scarabocchiate con scritte no vax le epigrafi esposte a Thiene: al vaglio della polizia le telecamere. L'increscioso episodio si è verificato mercoledì mattina in via Roma, nei pressi del duomo, dove ignoti hanno preso di mira la bacheca degli annunci funebri. Armati di penna blu, hanno passato al setaccio gli otto necrologi affissi, scrivendo accanto al nome del defunto le frasi "da vax" e "da vacino" (con una c sola), insinuando una correlazione diretta tra il decesso delle persone e le vaccinazioni anti Covid 19.
Non è la prima volta che a Thiene compaiono scritte contro i vaccini, ma non si era mai arrivati a ledere la memoria dei morti, ferendo allo stesso tempo le famiglie in lutto. Un'azione che ha provocato sconcerto e indignazione, dove ora ci si aspetta che vengano individuati e puniti i colpevoli.
«Sono stato avvisato dell'accaduto direttamente dalla polizia locale mercoledì alle 10.30 - spiega il sindaco Giampi Michelusi -. Per prima cosa sono state contattate le imprese funebri che gestiscono l'affissione dei necrologi, in modo che potessero attivarsi immediatamente nella sostituzione degli annunci. La polizia è già al lavoro per visionare le telecamere presenti nell'area del duomo, e mi auguro che si riesca quanto prima a rintracciare gli autori di questo atto vandalico inaudito. Al di là delle convinzioni personali, nessuno può sentirsi autorizzato ad agire in questo modo, tanto meno quando ad andarci di mezzo sono i defunti e le famiglie che stanno vivendo un momento delicato come il lutto».