<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Lastebasse

Un masso cade sulla 350 per Folgaria, la statale resta ancora chiusa. Tempi di riapertura incerti

L'arteria, tartassata dalle frane, era stata riaperta da poco dopo numerosi lavori. Lo stop prosegue, martedì mattina nuovo sopralluogo

Lunedì 1 aprile - aggiornamento

La strada resta chiusa

Resta chiusa al traffico la strada statale 350 tra Lastebasse e Folgaria, nel tratto in cui, ieri pomeriggio, si sono verificati due distacchi di roccia a breve distanza l’uno dall’altro. La Provincia autonoma di Trento ha infatti programmato per domani mattina il secondo sopralluogo dei tecnici e del geologo per capire in che tempi l’arteria stradale potrà essere riaperta.

Potrebbe trattarsi di pochi giorni, come di qualche settimana. Il sindaco di Lastebasse, Emilio Leoni, ha espresso preoccupazione per i pericoli legati ai frequenti crolli rocciosi ma anche per i disagi alla circolazione. I turisti, ma anche i pendolari, dovranno ora allungare di parecchie decine di chilometri il tragitto verso il Trentino, servendosi della sp 64 e facendo il giro per Tonezza. G.Ar.

La viabilità ancora bloccata

 

Non c'è pace per la statale 350 che collega il Veneto al Trentino. Un masso di grandi dimensioni è caduto sulla carreggiata imponendo l'interruzione della viabilità anche a causa della necessità di verificare la stabilità della parete dalla quale si è staccato il masso.

Ultimi mesi di crolli, chiusure, riaperture

Già ad inizio novembre la strada era rimasta chiusa per un imponente crollo di massi. Dopo un mese di lavori di consolidamento e di pulizia era stata riaperta fino ad un nuovo evento franoso a febbraio. Altro mese di lavori e consolidamenti ma evidentemente non sono stati sufficienti a prevenire nuove frane.

Leggi anche
Frana sulla 350, fatto saltare un tratto di parete pericolante / VIDEO

Suggerimenti