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Tonezza del Cimone

Franco Bertagnoli si ricandida: «Puntiamo sul turismo»

L'ex commissario di polizia si ripresenta agli elettori: «Vogliamo riqualificare l'ex base militare dell'aeronautica»
Franco Bertagnoli, ex poliziotto, 63 anni, si ricandida alla poltrona di primo cittadino di Tonezza
Franco Bertagnoli, ex poliziotto, 63 anni, si ricandida alla poltrona di primo cittadino di Tonezza
Franco Bertagnoli, ex poliziotto, 63 anni, si ricandida alla poltrona di primo cittadino di Tonezza
Franco Bertagnoli, ex poliziotto, 63 anni, si ricandida alla poltrona di primo cittadino di Tonezza

«Mi ricandido». È l'affermazione con cui Franco Bertagnoli, sindaco uscente, ha sciolto ogni riserva, decidendo di rinnovare la sua candidatura alla poltrona di primo cittadino di Tonezza.

Una decisione che nasce da quali motivi?
Ultimamente ho avuto una richiesta in tal senso, da vari gruppi del paese. Pensavano che in questi 5 anni avessi bene operato. Poi, ho riflettuto. Ho concluso che un sindaco uscente deve ricandidarsi, per capire se la comunità, rivotandolo, lo apprezza veramente.

Lei, ex commissario capo della polizia di Stato, era alla prima esperienza amministrativa. Quali difficoltà ha incontrato nel nuovo ruolo?
Non nego che le difficoltà ci sono state, e che siano state tante dal 2019 in avanti. Abbiamo affrontato 2 anni di Covid, con tutte le problematiche connesse; un inverno con quasi 2 metri di neve e 5 giorni senza corrente elettrica per la caduta della linea; una devastante alluvione estiva; la crisi della carenza di personale in municipio, con l'avvicendamento di 4 tecnici comunali, di 3 ragionieri, di 2 operai andati in pensione... Inoltre, Tonezza, ha sì quasi 600 abitanti, ma è un paese turistico che va gestito come se ne avesse più di 8 mila, come avviene d'estate e, in parte, nei fine settimana, con tutti i servizi necessari ad una popolazione così numerosa.

Di cosa va orgoglioso?
In questi 5 anni abbiamo avuto contributi statali per 2 milioni di euro, che non sono certo piovuti dal cielo. Con essi si sono realizzate varie opere pubbliche, tra cui il rifacimento di tutta la pubblica illuminazione. Poi, siamo orgogliosi dell'azione condotta per la sistemazione della viabilità.Una rete stradale essenziale per un paese montano che più volte ha rischiato di rimanere isolato...Posso promettere tutto l'impegno per portare a termine 3 lavori importantissimi, che stiamo seguendo: l'allargamento, da parte della Provincia, della strada della Vena, per i Fiorentini; la messa in sicurezza della provinciale 64, la Direttissima; il recupero della strada comunale da Barcarola a Tonezza, col rifacimento della carreggiata danneggiata, essenziale per essere riaperta in caso di chiusura della stessa Direttissima.

C'è un progetto a cui sta pensando per il prossimo quinquennio?
Ce ne sono due. Il primo è la sistemazione dell'ex base dell'aeronautica. Abbiamo interessato l'università di Brescia per avere delle idee. L'ex base, per Tonezza, è un valore aggiunto. Infatti, pensiamo a soluzioni che prevedano attività capaci di creare posti di lavoro, con famiglie disposte a trasferirsi da noi. Il secondo progetto, già finanziato con oltre 10 milioni di euro, e portato avanti con l'Unione montana, è quello di Area vasta, per creare un comprensorio sciistico che colleghi l'altopiano dei Fiorentini con Le Fratte, con positive ricadute per il comparto turistico.

Chi l'affiancherà in questa ripetuta esperienza sindacale?
La squadra vincente non si cambia. Qualcuno non ci sarà, per impegni personali. Vorrei tanto che subentrassero dei giovani: per il loro entusiasmo e la possibilità di crescita. Inoltre, conto ancora sull'aiuto di un volontariato che si è dimostrato forza preziosa, a servizio della comunità.

Giovanni M. Filosofo

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