<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
La ricorrenza

Il carnevale di Malo compie 100 anni. La maxi festa durerà sei mesi

Per coordinare gli eventi è stato firmato un accordo fra Pro loco e Comune. Aumentano i fondi: erogati trentamila euro in più

Il carnevale di Malo compie 100 anni. Nel 2024 la famosa manifestazione taglierà il traguardo del secolo e a questo proposito è stata firmata la prima convenzione fra Comune e Pro Malo per una serie di eventi lunga sei mesi e che sarà portata fuori provincia.

Il Comune entra nella gestione della kermesse

La novità è che il Comune entra ufficialmente nella gestione della kermesse per la promozione e il coordinamento delle attività e la realizzazione delle manifestazione collaterali. Del resto sarà una celebrazione che partirà già nel corso del 2023 e arriverà fino all'estate prossima. Il cartellone degli eventi non è ancora stato definito ma, accanto alle tradizionali sfilate dei carri allegorici che si contenderanno la speciale "pessa" dei 100 anni, ci saranno varie iniziative che vanno dalla pubblicazione di un libro celebrativo a mostre fotografiche e di cimeli, da eventi teatrali a quelli musicali. E molto altro verrà messo in cantiere, anche perché la firma della convenzione, che martedì sera è stata ratificata dalla delibera della giunta comunale, prevede un cospicuo aumento del contributo.

Il contributo per la manifestazione arriverà a 45 mila euro

Per l'occasione arriverà a 45 mila euro, ben 30 mila in più rispetto agli anni precedenti. La Pro loco resta comunque sempre autonoma e continuerà a gestire la manifestazione, ma il documento siglato formalizza anche la condivisione del simbolo carnevalesco, "il Ciaci" e il logo stesso del carnevale maladense. «Un passo, quello fatto in questi giorni - commenta il vicesindaco Matteo Golo, che ha seguito in prima persona le trattative - che significa un'impronta diversa in vista del centenario ma anche una base in prospettiva futura, per dare sempre forza alla nostra manifestazione, affinché rimanga all'altezza della sua storia e della sua tradizione». «La convenzione è il primo atto ufficiale storico di comunione di intenti tra Comune e Pro loco - afferma l'assessore alle politiche culturali, Silvia Berlato -. Il suggello del fatto che il carnevale è della comunità maladense e sarà cura di tutti gli attori principali far sì che sia l'inizio di un progetto che si snoda nel tempo. Sono convinta che darà nuova linfa vitale ad una manifestazione che è parte della vita della nostra comunità. Il carnevale di Malo non è solo storia ma anche cultura».

La manifestazione potrà superare le tre sfilate annuali

La Pro Malo è soddisfatta dell'accordo che permetterà alla manifestazione di crescere ben oltre le classiche tre sfilate annuali. «Per 99 anni la Pro loco ha sempre organizzato tutto in autonomia - spiega il presidente della Pro loco Pino Turone - ma il prossimo anno essendo il centenario è giusto che il Comune entri a far parte dell'organizzazione anche perché stiamo mettendo a punto un programma che oltre alle tradizionali sfilate vedrà un contorno di eventi che occuperanno buona parte del 2024. Prima dell'estate dovremo aver definito il programma». «Vogliamo dare risalto al carnevale - conclude il sindaco Moreno Marsetti - portando a conoscenza la bravura e le capacità artistiche dei carristi in un contesto non solo locale ma anche regionale e nazionale. È la prima convenzione che viene stipulata tra Pro loco e Comune e c'è una grande volontà di collaborare».

Rubina Tognazzi

Suggerimenti